NewsParER nr.22 - 26 gennaio 2012
Privacy e diritto all’oblio, l’Europa pensa in grande
Un articolo di Riccardo Luna su Repubblica presenta due provvedimenti che l’Unione Europea ha intenzione di varare entro breve. al fine di rafforzare decisamente la tutela della riservatezza on line per i cittadini. Nel testo si rende conto anche delle prime reazioni da parte dei colossi del web, dei giuristi e dei garanti nazionali. Anticipando la strategia nei giorni scorsi, la BBC aveva fornito alcuni dettagli su cosa si intenda precisamente per diritto all'oblio, e in che modo si punti ad affermarlo concretamente
Megaupload è spento, Filesonic quasi, e anche il cloud puro non si sente tanto bene
Potrebbe essere questa, in estrema sintesi, la testi sostenuta da Paolo Attivissimo in un articolo pubblicato su Zeus News. La reazione a catena che sta portando diversi portali per la condivisione di file multimediali a limitare questa funzione dopo la prima, forzata chiusura di Megaupload e Megavideo, rischia infatti a suo avviso di privare gli utenti di quei file e contenuti personali che avevano deciso di conservare in remoto, nel pieno rispetto delle norme, affidandosi a questi servizi
Il file sharing e gli amanuensi dell’era digitale
Commentando la notizia della recente chiusura di Megavideo, dalle colonne di Punto Informatico Massimo Mantellini riflette a margine sulla pratica dello scambio in peer to peer di file tra gli utenti della rete, definendola una “funzione sociale inedita e necessaria” che garantisce una fondamentale opera di conservazione della memoria digitale, e che in quanto tale andrebbe in qualche modo salvaguardata
Firme digitali remote, tanta offerta, poca vigilanza?
Sul blog Firma Facile, un nuovo articolo di Federico Berti Arnoaldi Veli presenta l’estrema varietà delle soluzioni per la firma digitale in remoto proposte dagli operatori privati, prime fra tutte la banche, e si domanda se e quanto chi dovrebbe effettuare controlli in materia stia vigilando sulla regolarità di questi prodotti, anche in considerazione della continua evoluzione normativa in materia
Preserving your digital memories
Il sito Archivistica e Dintorni rende conto della pubblicazione di una nuova sezione del sito della Library of Congress americana, che fornisce consigli e indicazioni da mettere in atto per preservare i propri dati digitali. Attraverso documenti, approfondimenti e consigli, lo scopo è quello di sensibilizzare le persone ad una vera e propria cultura individuale della conservazione digitale
Record e archivi, pubblicati due nuovi standard ISO
Ne dà notizia, tra gli altri, il sito dell’International Council on Archives. I due nuovi standard sono l’ISO 30300:2011 Management systems for records – Fundamentals and vocabulary, e l’ ISO 30301:2011 Management systems for records – Requirements. Contestualmente, è cominciata la review per lo standard ISO 15489 Records Management
Venezia, all’esame senza carta
Il Senato accademico dell’Univesità Cà Foscari ha stabilito che d’ora in avanti il libretto degli studenti e le loro tesi triennali dovranno essere prodotti esclusivamente in digitale. Previsti 20mila euro di risparmi all’anno per l’ateneo, oltre a quelli per gli studenti che non dovranno più stampare e rilegare i propri elaborati finali
PA Digitale, le novità normative
Con un articolo pubblicato sul sito della Fondazione Siav Academy, il prof. Luigi Ridolfi rende conto di alcuni intereventi del legislatore che introducono cambiamenti in materia di certificazione, software libero e piattaforme per i pagamenti. Una ulteriore novità relativa alla fatturazione elettronica è segnalata nella banca dati Digit@LEX della Fondazione
Nuvole all’orizzonte? Cloud Computing: caratteristiche e opportunità
Unioncamere Emilia-Romagna e Aster, in collaborazione con l’Associazione Specialisti Sistemi Informativi, organizzano una iniziativa pubblica in programma l'8 febbraio a Bologna per discutere sui vantaggi e i rischi potenziali derivati dall’adozione dei servizi cloud