NewsParER nr.23 - 2 febbraio 2012
Megaupload, i contenuti svaniscono nella nuvola?
Secondo fonti americane riprese dal Post, le società fornitrici dei servizi di storage nei confronti dei siti sequestrati il 20 gennaio hanno manifestato l'intenzione di interrompere l'attività e cancellare di conseguenza i dati caricati dagli utenti sulle piattaforme. Un successivo aggiornamento rende conto della disponibilità dei fornitori a sospendere la decisione per almeno due settimane, nell'attesa degli sviluppi giudiziari della vicenda
30 giorni di proroga, slitta il termine per l’invio dell’impronta
Sul sito Eutekne.info Michele Bana rende conto del comunicato stampa con cui l’Agenzia delle Entrate ha spostato dal 31 gennaio al primo marzo il termine ultimo per l’invio dell’impronta dei dati rilevanti ai fini tributari
Banda larga, smart cities, open data e cloud: il Governo vara l’Agenda Digitale
I cardini della strategia per l’innovazione tecnologica sono stati fissati nel decreto sulle semplificazioni approvato di recente dal Consiglio dei Ministri. Sul blog dello Studio Legale Finocchiaro una nota sintetizza i principali cambiamenti previsti nella norma, mentre un articolo del sito di Netics approfondisce le indicazioni in materia di cloud computing
Autenticazioni on line, per non trasformarci in “portachiavi”
Presentando sul blog Firma Facile il free software italiano I-AM, Federico Berti Arnoaldi Veli propone di andare oltre il modello di accesso ai servizi on line basato sui token per la generazione di password temporanee. Piuttosto che puntare su qualcosa di cui si deve entrare in possesso e che varia per ogni fornitore, sostiene, sfruttiamo ciò che già ci identifica, ad esempio lo smartphone
StoryCorps, un archivio per la storia orale degli States
Presentando un video ricavato da una vicenda realmente accaduta, un breve articolo de Il Post illustra il progetto di un’associazione americana che sta raccogliendo e registrando storie di vita e racconti di migliaia di cittadini, per poi conservarle presso la Biblioteca del Congresso
Europa, una partnership per il cloud
Intervenendo al Forum di Davos, il Commissario per l’Agenda Digitale Neelie Kroes ha annunciato un piano di investimento per 10 milioni di euro finalizzato a rendere l’Unione Europea “non solo cloud friendly ma cloud active”
Attrattivo ma rischioso, il cloud pubblico secondo il NIST
Secondo un report pubblicato dal National Institute of Standards and Technology, molte caratteristiche che rendono interessanti i servizi di cloud computing contrastano con le misure di sicurezza informatica adottate dagli enti. Fornendo suggerimenti in materia, lo studio precisa anche che la responsabilità sui dati custoditi in remoto è in ultima analisi delle agenzie piuttosto che dei provider