NewsParER nr.48 - 6 settembre 2012
On line la nuova versione dello standard OAIS
OAIS (Open Archival Information System), il più importante standard per la conservazione digitale a lungo termine, è stato aggiornato e approvato formalmente da ISO (ISO 14721:2012). Un post sul blog di Barbara Sierman riassume ed elenca le principali novità contenute nell’aggiornamento
PA Digitale, la strada è ancora lunga
Dai dati di una ricerca condotta da Anorc emerge che il 70% degli enti locali non ha avviato alcuna attività per la conservazione digitale degli atti, e sul 90% dei siti di Regioni, Province e Comuni non c’è traccia del responsabile di questa funzione. Risultati negativi anche per quanto riguarda il rispetto delle norme sulla privacy
Regno Unito, è boom per i furti di dati
I reati informatici di questo tipo sono cresciuti del 1.600% e tra i settori più vulnerabili spicca la pubblica amministrazione. Enti ed aziende sono stati anche multati dalle autorità competenti in materia per oltre 2 milioni di sterline, ma nonostante questo la qualità in termini di sicurezza dei database non è aumentata
On line la nuova versione delle regole DACS
Il documento è stato realizzato dalla Society of American Archivists e, informa il blog “Archivistica e dintorni”, si caratterizza rispetto alla precedente versione per la sua funzione applicativa
La nuova Agenzia per l’Italia Digitale, compiti, obiettivi e prospettive
Analizzando le disposizioni dalla legge 7 agosto 2012 n. 134 (conversione del decreto sviluppo), sul sito della Fondazione Siav Academy Pierluigi Ridolfi riassume le principali funzioni che saranno attribuite all’Agenzia destinata a subentrare a DigitPA e all’Agenzia per la diffusione dell’Innovazione, oltre che ad assorbire funzioni finora affidate ad altri organismi statali
Dai floppy all’archivio musicale, nuova vita per le opere di un compositore americano
Come cambia il lavoro di archivisti e curatori quando le opere nascono in digitale e spesso rischiano di scomparire a causa dell’obsolescenza di software e supporti? Alla domanda prova a rispondere il blog sulla conservazione digitale della Library of Congress, facendo luce su un progetto della New York Public Library che ha permesso di recuperare importanti materiali musicali appartenuti ad un artista scomparso a soli 35 anni
Il caso dell’estate: come perdere e ritrovare tutti i propri dati on line
Facendo riferimento all’edizione americana di Wired, il Post ha sintetizzato e ricostruito la singolare vicenda del giornalista Mat Honan, vittima di un attacco hacker andato a segnato sfruttando molteplici falle di sicurezza dei tanti servizi on line quotidianamente usati da milioni di utenti, e simbolo involontario di uno scenario che vede sempre più minacciata, spesso anche da rischi gravissimi, la gestione dei dati personali gestiti tramite cloud computing
Contrassegno elettronico, on line le linee guida
Il documento fornisce indicazioni alle amministrazioni per l’utilizzo di tecnologie che permettano di contrastare l’uso e la diffusione di documenti analogici a rischio di contraffazione. Fino al 20 settembre esperti e amministrazioni possono inviare a DigitPA pareri e proposte di revisione o integrazione dei contenuti
Marcatura dei documenti normativi, on line le linee guida
Il documento “Linee guida per la marcatura dei documenti normativi secondo gli standard Normeinrete” sarà oggetto di una consultazione pubblica aperta a tutti gli interessati fino al 20 settembre
Disaster recovery, online le raccomandazioni per le PA
Il documento è stato realizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale ed è pensato come strumento di supporto alle amministrazioni per l’adozione delle linee guida sul disaster recovery pubblicate nel 2011. Le raccomandazioni riguardano i servizi minimi essenziali per l’adozione di soluzioni in materia
Web semantico, on line le linee guida di DigitPA
Nel documento si indicano i Linked Open Data come elemento per l’interoperabilità semantica in ambito nazionale e internazionale. Pubblicandolo, DigitPA ha avviato una consultazione aperta fino al 20 settembre a tutti gli interessati e in particolar modo ad esperti e rappresentanti delle amministrazioni
On line un sito per sostenere la Dichiarazione universale sugli archivi
La pagina web è stata creata dal Consiglio Internazionale degli Archivi, che ha realizzato il documento nel 2011 con lo scopo di sensibilizzare istituzioni e decisori politici sull’importanza di salvaguardare gli archivi
Data center delle PA, al via un piano di razionalizzazione
L’iniziativa è promossa dall’Agenzia per l’Italia Digitale ed è finalizzata a garantire una gestione più economica, efficiente e sicura delle infrastrutture. Primo passo, la realizzazione di un censimento presso gli enti locali, per rilevare le caratteristiche e lo stato dei propri data center
Firme digitali, approvato il decreto “salva HSM”
Dandone notizia sul sito di Anorc, Luigi Foglia del Digital & Law Department ricostruisce l'intricato iter che ha portato all’emanazione della norma che amplia a 3 il numero di soluzioni attualmente riconosciute come legali nel mercato italiano. Sullo stesso argomento, dal blog Firma Facile Federico Berti Arnoaldi Veli contesta un provvedimento approvato a suo dire solo per salvare chi non ha rispettato le leggi
Sanità digitale, partenza falsa per la ricetta elettronica?
È quanto si chiede Tommaso Del Lungo sul sito di Forum PA, facendo riferimento a quanto previsto del decreto del 2 luglio 2012, che dava il via ad una immediata sperimentazione per l’introduzione del nuovo elemento in sei regioni italiani, e ai diversi intoppi normativi, procedurali e legati alle resistenze delle associazioni di categoria che rischiano di frenare sul nascere questi obiettivi
“First Steps for Managing Born-Digital Content Received on Physical Media”
Il report è disponibile in inglese sul sito di OCLC Research ed è dedicato agli operatori alle prese con la gestione e l’archiviazione di contenuti generati in digitale e salvati su supporti fisici
Conservazione digitale, l’America vara un nuovo piano
Una direttiva varata dall’ufficio del Presidente e dalla National Archives and Records Administration fissa l’orizzonte del 2020 come termine ultimo entro il quale arrivare a gestire in maniera esclusivamente elettronica i dati delle agenzie federali. Col documento si punta tra le altre cose ad espandere e accrescere il profilo professionale dei responsabili delle funzioni di conservazione digitale
Dna, “lo strumento ideale per il backup”
Un paper pubblicato di recente negli Stati Uniti evidenzia le straordinarie potenzialità del DNA per l’archiviazione nel lungo periodo dei dati. Facendo riferimento alla pubblicazione, un articolo del sito O'Reilly Radar elenca e sintetizza i principali benefici che potranno derivare dalla prosecuzione della ricerca in questo campo
Organizzare la conoscenza in musei, teatri e archivi multimediali
Questo il titolo della giornata di studio promossa il 10 settembre a Roma dal Centro Teatro Ateneo dell’Università"la Sapienza", in collaborazione con ISKO Italia. La partecipazione ai lavori è gratuita