NewsParER nr.50 - 20 settembre 2012
Approvati all’unanimità i Principi sulla consultabilità degli archivi
Il documento è stato realizzato dal Consiglio internazionale degli archivi ed approvato in occasione dell’assemblea generale dell’organismo, svoltasi ad agosto in Australia. L’approvazione dei Principi è avvenuta dopo una consultazione internazionale che ha coinvolto, tra gli altri, anche l’Amministrazione archivistica italiana
Memoria digitale, nell’Internet Archive entra anche la tv
Un nuovo servizio web della biblioteca digitale permette di guardare on line oltre 35mila estratti da notiziari e programmi di informazione statunitensi realizzati dal 2009 ad oggi. Intervistato dal New York Times, il fondatore dell’Internet Archive Brewster Kahle spiega che d’ora in avanti saranno caricati on line i nuovi programmi trasmessi e, gradualmente, quelli realizzati prima del 2009
“Opere orfane”, via libera dall’Europa alla loro digitalizzazione
Il Parlamento europeo ha approvato una norma grazie alla quale milioni di opere al momento tutelate da diritto d’autore, ma per le quali è impossibile risalire a chi le ha create, potranno essere fornite gratuitamente on line
America, il Dipartimento della Difesa migra sulla nuvola
Un piano varato di recente annuncia il graduale passaggio da un modello di rete ad uno basato sul cloud computing per la Global Information Grid, il sistema integrato che permette la gestione di tutte le attività di comunicazione e lo scambio di informazioni, compresa la loro archiviazione, delle istituzioni deputate al mantenimento della sicurezza
“Losing My Revolution”, quanto è già andato perso sui social media?
A un anno dalla loro pubblicazione on line, l’11% dei contenuti condivisi sui social media scompare, e da quel momento in avanti il tasso di perdita è pari allo 0,02% al giorno. È quanto emerge da un paper pubblicato di recente da due ricercatori americani
Cultura digitale, Europeana apre agli open data
I dataset relativi a circa 20 milioni di contenuti ospitati dalla biblioteca virtuale europea saranno rilasciati in formato aperto per il riuso, anche con finalità da commerciali, da parte di programmatori, designer e innovatori digitali
Immagini, storie e messaggi, cresce l’archivio digitale dell’11 Settembre
L’archivio, creato e curato dal Center for History and New Media e dall’American Social History Project/Center for Media and Learning, fa parte dal 2003 delle collezioni della Library of Congress. Oltre 150.000 i contenuti digitali al momento archiviati e offerti on line al pubblico, per proporre un racconto collettivo sulla tragedia delle Twin Tower
Carta di identità elettronica, il passato sia di insegnamento
Se lo augura Paolo Colli Franzone, direttore di Netics, facendo riferimento sul Corriere delle Comunicazioni ai diversi errori, in primis di natura organizzativa, che negli anni scorsi hanno frenato sul nascere qualsiasi tentativo di diffusione del documento elettronico
Cabli, video e documenti, la storia di Israele lentamente svelata on line
Con due articoli, il New York Times evidenzia le azioni messe in campo dagli Archivi dello Stato ebraico per la digitalizzazione di fonti e materiali finora sotto segreto e la loro divulgazione on line, anche attraverso i social media
L’e-mail come documento. Come creare, gestire e conservare la posta elettronica
La sezione Piemonte e Valle d’Aosta dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana organizza un workshop in programma giovedì 4 ottobre a Torino
Il futuro dello storage in un sondaggio targato NDSA
Lo Infrastructure Working Group della National Digitale Stewarship Alliance ha pubblicato i risultati di uno studio volto a delineare le prospettive future e le tendenze della conservazione digitale negli Stati Uniti
Storage, gli hard disk “gonfiati” ad elio
Ne dà notizia Punto Informatico, facendo riferimento ad un progetto di Western Digital che mirerebbe a sostituire l’aria attualmente utilizzata nei dischi magnetici con il gas. L’innovazione, sostengono gli ingegneri a capo del progetto, permetterebbe di aumentare lo spazio di memoria e allo stesso tempo diminuire temperature e consumi dei supporti