1917-2017. Gli Archivi di Porto Marghera
Su iniziativa di IVESER, Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea, è online il sito “1917-2017. Gli Archivi di Porto Marghera”. Il sito è frutto di un progetto promosso nell’ambito del centennale di Porto Marghera, celebrato del 2017, e si configura come una guida online alle fonti d’archivio sulla sua storia.
Al suo interno sono raccolte le descrizioni dei complessi documentari prodotti da svariati soggetti, tra cui lo Stato e gli enti locali, imprese, organizzazioni sindacali e partitiche e ancora scuole, parrocchie, studi professionali e privati cittadini. Nel complesso, ad oggi sono 125 le schede descrittive presenti sullo strumento, per un totale di 52 soggetti conservatori interessati.
Le fonti segnalate provengono per la grandissima parte da archivi tradizionali cartacei, ma non mancano alcuni esempi significativi di altre tipologie di documentazione, da quelle fotografiche, con un focus particolare sulle raccolte di manifesti, ad altre di natura cinematografica. Per quanto riguarda le fonti cartacee segnalate, in accompagnamento alle descrizioni sono fornite ulteriori informazioni sul loro stato di conservazione, le modalità di accesso e cenni storici ai soggetti produttori e conservatori.
Concepito come un work in progress, il sito è stato realizzato con l’intento di favorire per una ripresa degli studi sullo sviluppo della zona industriale e le sue implicazioni sulla società e le istituzioni veneziane. Lo scopo, scrivono i promotori, è “approntare uno strumento completo e di facile accesso per lo sviluppo di nuove, originali e più ampie ricerche, nella speranza di sollecitare così un ritorno di interesse per la storia economico-sociale e del lavoro da parte dell’università e delle istituzioni. Lo strumento di ‘guida’ pare il più adatto a fornire delle coordinate di riferimento, a dare cioè una risposta a chi abbia la necessità di raccogliere informazioni preliminari alla consultazione delle fonti documentarie”.