“Archiviare tutto. Una mappatura del quotidiano” pubblicato un nuovo volume da Treccani
Per le edizioni Treccani è stato pubblicato il volume “Archiviare tutto. Una mappatura del quotidiano”, di Gabriella Giannachi, docente di Performance and New Media e Direttrice del Centre for Intermedia and Creative Technologies dell'Università di Exeter, che promuove ricerca interdisciplinari avanzate nel campo delle tecnologie creative per facilitare la collaborazione fra accademici di diverse discipline e organizzazioni culturali. Il volume pubblicato in inglese nel 2016 è stato ora tradotto in italiano.
L'autrice, pur non essendo una esperta in archivistica, affronta il tema dell'archiviazione in senso lato come strumento globale di produzione, conservazione e circolazione della conoscenza.
Di seguito la presentazione dell’opera da parte dell’editore: “Tradizionalmente corpus di documenti o sito fisico per la loro conservazione, l'archivio si è evoluto nel corso dei secoli avvalendosi dei continui progressi tecnologici, fino a comprendere una straordinaria molteplicità di piattaforme di visualizzazione per riprodurre il passato, catturare il presente e mappare la nostra presenza: opere d'arte, installazioni, musei, social media. Considerando l'archivio sostanzialmente come un laboratorio di memoria, Gabriella Giannachi ripercorre in queste pagine densissime la storia di pratiche di archiviazione di varia origine, giungendo fino ai più sofisticati archivi digitali di oggi e prendendo in esame una incredibile quantità di emblematici casi studio. Spaziando tra arte, archeologia, antropologia, studi postcoloniali, sottolinea l'importanza dell'archiviazione partecipativa, cita Andy Warhol e Ant Farm, analizza l'estetica dei database e la trasmissione del sapere attraverso il corpo nella performance e nella bioarte, mostrando come l'archivio si sia trasformato in uno strumento globale di produzione, conservazione e circolazione della conoscenza”.