Accesso civico e accesso ordinario
Il TAR Toscana si è espresso su una richiesta di accesso agli atti relativi alla fase esecutiva di un contratto pubblico
Con la sentenza n° 577 del 2019, il Tar Toscana ha respinto il ricorso di un’impresa partecipante ad una gara pubblica, successivamente vinta da un’impresa concorrente, che, invocando lo strumento dell’accesso civico, aveva chiesto e si era vista rifiutare dati e informazioni relativi alla fase esecutiva, successiva all'aggiudicazione del contratto di appalto.
Come specificato dalla newsletter La PA Digitale, dalla sentenza si evince che “l’interesse della ex partecipante alla gara può configurarsi solo nel rispetto delle condizioni e dei limiti dell'accesso ordinario; va quindi escluso l'accesso civico esercitato dal concorrente relativamente agli atti della fase di esecuzione del contratto”.