Banca dati dei caduti e dispersi della 2ª Guerra Mondiale
Al termine di un progetto che ha portato alla digitalizzazione di oltre 300.000 fascicoli, è attiva la banca dati dei Caduti e Dispersi della Seconda Guerra Mondiale. Lo strumento è disponibile per il reperimento della documentazione ufficiale riguardante i soldati caduti o dispersi durante il secondo conflitto mondiale.
La documentazione è stata digitalizzata dal Centro di Dematerializzazione e Conservazione Unico di Gaeta: 318.740 fascicoli custoditi presso la caserma Medici di Roma, relativi a caduti e dispersi dell’Esercito (77% dei fascicoli digitalizzati), della Marina (10%), dell’Aeronautica (4%), delle forze partigiane coinvolte nella Liberazione (5%) e dei soldati aderenti alla Repubblica Sociale Italiana (4%).
D’ora in avanti, cittadini, enti o associazioni potranno fare richiesta di consultazione dei materiali al Commissariato generale per le onoranze ai caduti, struttura dipendente dal Ministero della Difesa, scrivendo via email all’indirizzo onorcaduti@onorcaduti.difesa.it.
Come si apprende da Repubblica, è in cantiere la realizzazione di un’analoga banca dati sui caduti e dispersi durante la Prima Guerra Mondiale. Il progetto dovrebbe essere realizzato entro il 2021.