Da PAC-MAN a WordStar, i software del passato a portata di browser
Per riavvolgere il nastro e tornare idealmente nelle sale giochi della propria adolescenza, o rivivere l’ebbrezza di vedere il proprio computer trasformato in una macchina da scrivere a fosfori verdi, fino a oggi occorreva disporre programmi di emulazione, quale ad esempio il popolarissimo MAME (Multiple Arcade Machine Emulato). Ora invece (come scherzano ad esempio su The Verge) basterà semplicemente aprire il proprio browser e non muovere più un dito, se non quelli necessari ad azionare i comandi, per giocare nuovamente a quello che viene comunemente ritenuto come uno dei più grandi flop di tutti i tempi. Niente più “fatica” per effettuare download o altre complesse procedure, e tutto ciò grazie al lavoro dell’Internet Archive, che dopo due anni di lavoro è riuscito realizzare un porting in Javascript di un altro apprezzato emulatore chiamato MESS (Multiple Emulator Super System).
Il risultato è che ora basta spulciare nel vasto catalogo dell’Historical Software Collection, anche’esso un prodotto a marchio Internet Archive, per trovare tra centinaia di record il proprio gioco preferito, o magari cercare titoli dimenticati e mai transitati nella propria sala giochi di fiducia, e rivivere subito dopo, sempre on line e senza alcun altro sforzo, le emozioni del passato. Stesso discorso per quei programmi come WordStar o Visicalc che raccontano dei primordi della produttività informatica: basta un click e immediatamente tornano a pulsare nelle pagine del proprio browser. Una interessante operazione nostalgia, ma anche l’ennesima iniziativa promossa dall’Internet Archive con lo scopo di preservare i software informatici, e renderli sempre più accessibili e di facile utilizzo a chiunque interessato.