Dalla Regione Emilia-Romagna 600mila euro per la digitalizzazione degli archivi degli istituti storici del territorio regionale

La Regione Emilia-Romagna investirà circa 600 mila euro per iniziative finalizzate alla valorizzazione della memoria culturale e collettiva, finanziando tra le altre cose progetti per la digitalizzazione degli archivi dei più importanti istituti storici del territorio regionale. L’impegno è stato formalizzato con l’approvazione della graduatoria degli Istituti storici ammessi a convenzione per il triennio 2022-2024.

“Nel complesso - si legge in una nota istituzionale - sono stati assegnati contributi per quasi 600 mila euro (579.500), determinati sia sulla base dei programmi di attività presentati, sia con riferimento al costo complessivo dei medesimi programmi”.

Dalla nota si apprende anche che sono stati ammessi al contributo regionale tutti e 13 gli Istituti che hanno presentato domanda per il sostegno ai rispettivi programmi di attività, che comprendono archivio storico e biblioteca, area multimediale e didattica, ricerca storica e organizzazione di iniziative culturali e di valorizzazione dei luoghi della memoria, a questo riguardo in particolare l’Istituto Cervi, col nuovo Museo di Casa Cervi, e la Fondazione Fossoli. Dalla Regione si precisa anche che, per il triennio 2022-2024, un’attenzione particolare sarà dedicata all’attività di descrizione e digitalizzazione degli archivi dei singoli Istituti.

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