Digital Humanities. Verso un nuovo ordine del sapere?
Lunedì 8 aprile il Centro Apice, Archivi della Parola, dell’Immagine e della Comunicazione Editoriale dell’Università di Milano organizza il seminario “Digital Humanities. Verso un nuovo ordine del sapere? Inganni, disinganni, sfide e prospettive”. Di seguito la presentazione dell’evento a cura dei promotori:
Milioni di libri antichi o non più in commercio sono stati digitalizzati e messi a disposizione di tutti, ed è così anche per molti archivi, che da cartacei sono diventati virtuali. I nuovi supporti consentono di ridurre lo spazio e il tempo fra noi e i testi che vorremmo leggere e consultare, collocandoci idealmente a portata di un click da una biblioteca universale senza confini. Ma questa straordinaria abbondanza di fonti disponibili sul web come sta trasformando il lavoro di storici, archivisti, letterati e filologi? Quali conseguenze può avere una ricerca scollegata dalla materialità e dalla storicità dei testi? Verso quale ordine del sapere ci condurrà una massa potenzialmente infinita, e non sempre controllata, di fonti in rete?
Interventi in programma:
- Stefano Vitali (ICAR - Istituto Centrale per gli Archivi),
Le ambiguità del digitale: archivi e ricerca archivisca sul web - Paola Italia (Università di Bologna)
Editing Duemila. Testualità e responsabilità - Stefano Ghidinelli (Università degli Studi di Milano)
Visualizzazioni letterarie. Analizzare, interpretare, argomentare - Alice Raviola (Università degli Studi di Milano)
Storici al lavoro: interrogare archivi e biblioteche secondo nuovi percorsi - Jeroen Salman (Università di Utrecht),
Databases as tools for comparative book historical research. Options and obstacles.