Firma grafometrica: un focus
Sul sito di Forum PA è stato pubblicato l’approfondimento “Firma grafometrica, cos’è e quale tecnologia utilizza”, a firma di Eleonora Bove. “La firma grafometrica - si legge nell’abstract - è un processo di calcolo, legalmente equiparato a una firma elettronica avanzata. Si realizza su un dispositivo, come ad esempio un tablet, in grado di cogliere il tratto della sottoscrizione, registrare i dati biometrici dello scrivente e di connetterli, in maniera protetta, al documento”. Di seguito il passaggio dell’articolo dedicato alla descrizione della tecnologia:
La firma grafometrica tecnicamente è un processo di calcolo, legalmente equiparato a una firma elettronica avanzata. Si realizza su un dispositivo (di solito un tablet) in grado di cogliere il tratto della sottoscrizione, registrare i dati biometrici dello scrivente e di connetterli, in maniera protetta, al documento che si vuole sottoscrivere. Il gesto che si compie è analogo a quello che si fa firmando su carta. La validazione della firma avviene direttamente in digitale, confrontando i parametri biometrici della firma con il profilo depositato. Per dati biometrici si intende, ad esempio, la velocità di scrittura o la pressione esercitata o anche il numero di volte che lo strumento di scrittura viene sollevato nell’atto di firma.
La firma grafometrica soddisfa il requisito della connessione univoca e della identificazione certa del firmatario e del suo controllo esclusivo sullo strumento di firma.
Le firme grafometriche devono essere distinte da quelle firme che invece si realizzano con sistemi che, limitandosi ad acquisire solamente l’immagine della firma e non anche i dati biometrici, non memorizzano gli elementi caratteristici del tratto di colui che sottoscrive il documento. Queste firme sono facilmente disconoscibili perché firme elettroniche semplici, che non rispondono ai requisiti fissati dall’AgID per garantire sicurezza, integrità e immodificabilità del documento. Il valore probatorio dei documenti con firma semplice è liberamente valutabile in giudizio. Non è così per quelli con firma grafometrica.