Gestione documentale e conservazione: le novità contenute nel Piano Triennale per l’Informatica nella PA 2024-2026
La newsletter del progetto “La PA Digitale”, a cura di Maggioli editore, ha dedicato un focus alle novità in materia di gestione documentale e conservazione digitale contenute nel Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2024-2026, pubblicato di recente da AgID, Agenzia per l’Italia Digitale. Nel focus si parla di “rinnovata” attenzione al tema, che torna a essere trattato all’interno del Piano dopo alcuni anni.
“In particolare - si legge nell’articolo della newsletter, alla quale è possibile iscriversi gratuitamente online - l’obiettivo previsto dal Piano è quello di ‘Consolidare l’applicazione delle Linee guida per la formazione, gestione e conservazione documentale’ che sono in vigore dall’inizio del 2022 e che delineano i necessari adeguamenti organizzativi e funzionali richiesti alle pubbliche amministrazioni in questo ambito”.
Sempre dall’articolo si apprende che, per dare concretezza a questi scenari, AgID ha fissato due scadenze, entro le quali dovranno essere assolti altrettanti obblighi specificati dalle Linee guida, predisponendo anche un piano di monitoraggio volto al controllo del loro rispetto, comprensivo di eventuali sanzioni per le amministrazioni inadempienti. Le scadenze in questione sono:
- Giugno 2025: entro questo mese le Pubbliche Amministrazioni dovranno pubblicare l’aggiornamento del proprio manuale di gestione documentale nella sezione “Amministrazione Trasparente” dei propri siti, indicando anche i nomi dei responsabili della gestione documentale per ogni AOO, Area Organizzativa Omogenea; e, nel caso queste fossero più di una, il loro coordinatore.
- Giugno 2026: entro questa scadenza le Pubbliche Amministrazioni dovranno pubblicare l’aggiornamento del proprio manuale di conservazione e la nomina del responsabile della conservazione.