I chiarimenti di Agenzia Entrate in materia di sottoscrizione delle scritture private con firma elettronica
Con la risoluzione n° 23/E, pubblicata lo scorso 8 aprile, Agenzia Entrate ha fornito chiarimenti in materia di utilizzo della firma elettronica per la registrazione delle scritture private.
I contenuti del provvedimento vengono sintetizzati e descritti in un articolo a firma di Barbara Maria Barreca e Luca Benotto, pubblicato su Agenda Digitale.
"In alcuni casi - si legge nell'introduzione - la firma elettronica avanzata è sufficiente per sottoscrivere e poi registrare certe tipologie di contratti anche in ambito immobiliare. In tali circostanze non è quindi necessario usare per forza la firma elettronica qualificata o digitale. Questi aspetti vengono chiariti con la pubblicazione della risoluzione 23/E dell’8 aprile 2021, che fornisce lo spunto per alcune considerazioni relative alle modalità di registrazione di atti e contratti formati e in maniera completamente digitale (“originale informatico” previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale)".