ICA annuncia che l'edizione della sua nona conferenza si terrà a Roma nel 2022
Il Consiglio Internazionale degli Archivi (ICA) annuncia che, in collaborazione con SOS Archivi e Symposia Srl, 9a conferenza di ICA, "Archives bridging the gap", si terrà nel 2022 a Roma dal 19 al 23 settembre e che avrà come tema quello degli archivi come mezzo per colmare un divario trasversale e a più livelli.
Le società contemporanee sono più che mai caratterizzate dalla diversità - cita il comunicato ICA - una miriade di comunità, culture, lingue, istituzioni e tecnologie differenti interagiscono in uno spazio comune, dando molteplici sfaccettature alle nostre società.
Colmare il divario tra globale e locale, pubblico e privato, centro e periferia, maggioranza e minoranza, doveri e diritti, tecnologie di punta e rudimentali – solo per nominarne alcune – è la chiave per lo sviluppo di una società dove tutte le diverse componenti coesistono e fioriscono.
Gli archivi giocano un ruolo fondamentale in questo scenario, in quanto integrano e rappresentano i valori della società – in breve, la sua identità – in maniera dinamica.
Non sono contenitori passivi della nostra memoria. Sono piuttosto agenti proattivi che la modellano. Pertanto, sono un fattore strategico per coprire i divari. D’altra parte, gli archivi devono scontrarsi con i divari interni che condizionano la loro missione e ostacolano il loro utilizzo – in un mondo fatto di tecnologie che cambiano continuamente, gli archivi lottano per riuscire a gestire nuovi obiettivi, formati e tecniche.
Le sfide da affrontare non sono semplici. Gli archivi necessitano di:
- colmare il divario digitale e affrontare nuove tecnologie, metodi e ambienti destabilizzanti (come la blockchain, la big data analytics, l’Internet delle cose, la realtà virtuale, la realtà aumentata, l’Intelligenza Artificiale, le tecniche algoritmiche e la gamification)
- colmare il divario culturale in modo che le minoranze, le nuove culture, le identità professionali, i valori emergenti (quali stili di vita sostenibili) e nuove forme di cooperazione, organizzazione del lavoro ed educazione possano trovare il loro spazio
- colmare il divario democratico in modo da avvicinare istituzioni e cittadini, dando loro gli strumenti e rinforzandone i diritti per accorciare la distanza tra memoria personale e collettiva.
Se gli archivi sapranno colmare questi divari, saranno un ponte verso il futuro.
L'evento è realizzato con la partnership di ANAI, DGA e Convention Bureau Roma&Lazio.