Indicazioni e best practice: online la versione 2.0 del “Digital Preservation Policy Toolkit”

Su iniziativa di DPC, Digital Preservation Coalition, è stata rilasciata la versione 2.0 del “Digital Preservation Policy Toolkit”, strumento di supporto che fornisce indicazioni e linee guida per la messa a punto di policy in materia di conservazione digitale: dalle fasi iniziali di ricerca e preparazione, all’elaborazione delle prime bozze, per proseguire con la raccolta di feedback, l’elaborazione definitiva delle policy e la loro promozione finale. 

Il vademecum è frutto del contributo di numerosi professionisti e organizzazioni che fanno parte della community internazionale della conservazione digitale. 

Tra le novità rispetto alla prima versione, pubblicata nel 2020, figurano l’aggiunta di nuovi esempi e modelli di riferimento nella template section, che è stata anche oggetto di una revisione dei contenuti, e una nuova sezione contenente indicazioni in materia di sostenibilità ambientale. Un’ulteriore focus di nuova concezione approfondisce gli aspetti di policy review, anche attraverso la segnalazione di casi studio in materia. 

“Non esiste una formula prestabilita per l’elaborazione di una policy di conservazione digitale - precisano i curatori della pubblicazione - la definizione della vostra policy dipenderà dal vostro specifico contesto di intervento, così come dagli scopi che intendete soddisfare con la sua realizzazione, i principali destinatari dei suoi risultati, i diver all’interno dell’organizzazione e il livello di maturità preesistente delle proprie attività di conservazione digitale. Questo toolkit ha l’ambizione di guidarvi in un percorso che vi aiuti a comprendere il vostro contesto organizzativo di riferimento ed elaborare e comunicare, di conseguenza, una policy che sia il più possibile rispondente alle sue caratteristiche ed esigenze”.

Approfondisci sul sito di DPC, Digital Preservation Coalition