Informatica nelle PA: i contenuti del Piano triennale
A pochi giorni dalla pubblicazione, Giovanni Manca ha presenta i principali contenuti del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2019-2021 con una guida operativa per Agenda Digitale.
Dopo un’introduzione dedicata ai principali obiettivi del Piano, che riportiamo di seguito, il vademecum approfondisce i seguenti argomenti: digital by default e once only; l’identità digitale; interoperabilità dei sistemi informativi; l’importanza di un team per la transizione digitale; i punti di snodo fondamentali; l’impatto della centralizzazione sulle PMI.
Per prima cosa il Piano indica i principali obiettivi in:
- strategia di digitalizzazione sia per la PA centrale che locale;
- supporto alla PA per la realizzazione dei servizi in modalità digitale;
- indirizzi per la razionalizzazione della spesa ICT;
- coinvolgimento del mercato tramite azioni congiunte con i fornitori per favorire l’utilizzo di soluzioni omogenee e interoperabili.
Il Piano deve essere attuato da tre attori principali:
- il Responsabile per la transizione al digitale (denominato nel Piano come Responsabile della trasformazione alla modalità digitale),
- il Responsabile degli acquisti e chi si occupa di protezione dei dati personali come il DPO (che deve essere obbligatoriamente nominato nella pubblica amministrazione)
- gli uffici preposti.
È evidente che se queste figure non sono nominate ovvero non hanno adeguate competenze, l’attuazione del Piano parte con difficoltà.