L’evoluzione di SPID a seguito delle modifiche al CAD
L’argomento viene approfondito da Massimiliano Nicotra e Niccolò Travia su Agenda Digitale. Anche grazie alle soluzioni blockchain, scrivono, il sistema potrà essere utilizzato per creare documenti informatici validi e rilevanti
Su Agenda Digitale, un approfondimento a cura di Massimiliano Nicotra e Niccolò Travia illustra come cambieranno il ruolo e le funzioni di SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, a seguito delle novità apportate al Codice dell’Amministrazione Digitale con l’emanazione del decreto legislativo n° 217 del 13 dicembre 2017, pubblicato lo scorso 12 gennaio in Gazzetta Ufficiale.
Spid adesso si presta a essere utilizzato anche per creare documenti informatici validi e rilevanti - si legge nell’abstract - lo stabiliranno regole tecniche Agid. E la blockchain sarà utile allo scopo. Ecco perché.