La blockchain per la tutela dei diritti d'autore
La Stampa ha dedicato un approfondimento all'accordo sancito tra la Siae e Algorand per la creazione di piattaforma open, basata su tecnologia blockchain, funzionale alla gestione trasparente ed efficiente i diritti degli autori.
La partnership tra le due società è stata siglata nel 2019 e sta portando adesso ai primi risultati concreti. Come si apprende dall'articolo, in una sola settimana di marzo sono stati creati più di 4.000.000 di NFTs (Non Fungible Token) che rappresenteranno digitalmente i diritti degli oltre 95.000 autori associati a Siae.
"I token non fungibili (NFT) - si legge a riguardo - un asset digitale registrato su blockchain, saranno quindi utilizzati per la prima volta per rappresentare i diritti degli autori iscritti a Siae. Un registro pubblico decentralizzato e trasparente che li rappresenti è il primo mattone necessario a costruire un'infrastruttura open che tuteli a 360° il diritto d'autore, così come immaginato per il futuro nella vision di Siae".