Notifiche PEC: una sentenza
La Cassazione: le ricevute di avvenuta consegna dimostrano l’effettivo recapito dei messaggi ai destinatari, fino a prova contraria
Con la sentenza n° 26705, pubblicata lo scorso 21 ottobre e oggetto di segnalazione da parte della newsletter La PA Digitale (n° 55 del 4 dicembre 2019), la Corte di Cassazione si è espressa sulla validità delle notifiche di consegna via posta elettronica certificata.
“Tali ricevute rilasciate dal gestore di posta elettronica certificata del destinatario - si legge nel pronunciamento - seppure non assurgano a quella "certezza pubblica" propria degli atti facenti fede fino a querela di falso, «costituiscono documento idoneo a dimostrare, fino a prova contraria, che il messaggio informatico è pervenuto nella casella di posta elettronica del destinatario”.