Online il portale dell’Archivio storico Eni
È online il nuovo portale dell’Archivio storico di Eni, l’azienda petrolifera multinazionale creata nel 1953 dallo Stato, sotto la guida di Enrico Mattei, e tuttora attiva come società per azioni. Il sito è frutto di un progetto di digitalizzazione delle fonti custodite presso l’Archivio storico dell’azienda, cominciato nel 2018 e tuttora in svolgimento.
Ad oggi il progetto ha portato alla scansione in digitale in alta risoluzione delle serie più importanti dell’Archivio, per un totale di 700.000 fogli digitalizzati. Entro il primo semestre del 2020, l’obiettivo è di completare l’operazione acquisendo la somma complessiva di 2 milioni e 800.000 fogli digitali, pari all'80% della documentazione descritta.
Parallelamente, sono in via di progressiva realizzazione la digitalizzazione dell'archivio fotografico aziendale, cominciata nel 2010, per un totale di circa 50.000 immagini in alta risoluzione, e dell'archivio audiovisivo, che custodisce a sua volta 5.000 audiovisivi, tra cui centinaia di documentari e filmati.
Al momento, accedendo al portale è possibile consultare i documenti dei verbali di giunta e del consiglio di amministrazione redatti da almeno 30 anni, i bilanci di Eni e Agip, gli archivi delle due riviste aziendali “Gatto Selvatico” ed “Ecos”, oltre 2.000 immagini e circa 150 filmati storici. Tutte le carte sono descritte analiticamente ed è consentita la loro riproduzione per fini di studio e ricerca.
Tra le immagini, oltre alla foto che documentano la storia dell’azienda e dei suoi principali protagonisti, a cominciare da Enrico Mattei, figurano numerose campagne pubblicitarie realizzate dagli Anni Venti agli anni Novanta. Per quanto riguarda gli audiovisivi invece, è possibile accedere ad alcune raccolte di Caroselli e pubblicità, documentari d’autore e cinegiornali.
Nel prossimo anno di lavoro, la digitalizzazione e pubblicazione online di documenti proseguirà e riguarderà, tra le altre cose, materiali come carte semplici, libri, mappe, disegni tecnici e le rassegne stampa, che hanno richiesto processi di lavoro dedicati con utilizzo di tecnologie e metodi particolari, rispetto alle soluzioni più comuni.
Il progetto riguarderà anche l’archivio delle fonti orali, contenente circa 200 interviste tra videoregistrazioni e trascrizioni; una parte considerevole della biblioteca Eni, comprendente monografie, tesi di laurea, opuscoli, pubblicazioni aziendali, svariati libri sulla vita e le opere di Enrico Mattei, opere divulgative e specialistiche sui grandi autori della fotografia internazionale e le principali scuole del Novecento; e infine l’archivio manifesti e oggetti museali, che raccoglie i manifesti delle più importanti campagne pubblicitarie Agip e gli oggetti più rappresentativi legati alla storia dell’azienda.