Online più di 35.000 schede inventariali di reperti archeologici di proprietà statale

L’intervento è stato realizzato da ICCD, Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, nell’ambito delle attività per il popolamento del Catalogo generale dei beni culturali

Nell’ambito delle attività per il popolamento del Catalogo generale dei beni culturali, sono state pubblicate online più 35.000 schede inventariali relative a reperti archeologici di proprietà statale.

Da una nota di ICCD, Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, si apprende che i dati sono stati informatizzati mediante un apposito “modulo” (MINP), predisposto dall’Istituto per agevolare gli enti periferici del Ministero della Cultura nell'assolvere all'obbligo di legge della rendicontazione patrimoniale annuale. 

Si tratta di uno strumento molto agile - si legge nella nota - che consente di individuare e descrivere i reperti sulla base di informazioni anagrafiche minime, con la possibilità di allegare un’immagine. Il valore patrimoniale dei beni registrato nel MINP non viene visualizzato sulla piattaforma pubblica, per comprensibili motivi di cautela. Con la compilazione del modulo inventariale i beni vengono identificati e resi riconoscibili”.

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ultima modifica 2023-04-18T17:19:06+02:00
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