Online una selezione dell'archivio fotografico di Carlo Levi
Su iniziativa della Fondazione Carlo Levi, è stata pubblicata online una selezione dell’archivio fotografico di Carlo Levi, raccolto in vita dall’artista, scrittore e uomo politico vissuto nel Novecento.
L’Archivio fotografico è costituito da circa 10.000 fotografie raccolte dagli inizi del Novecento fino alla fine degli anni Settanta. Il materiale conservato è eterogeneo e racconta principalmente il lato pubblico dell’artista, con alcuni accenni al mondo privato e familiare.
Online sono state pubblicate 1.500 foto, proposte come una mostra che presenta alcuni tra i nuclei tematici più significativi del fondo: il “diario” dei suoi viaggi compiuti, soprattutto negli anni Cinquanta e Sessanta, in varie regioni del Sud; la serie di reportage a firma di fotografi internazionali amici dell’artista come David Seymour (130 scatti) e Henri Cartier-Bresson (soggetti romani contenenti 25 fotografie); parte del materiale fotografico realizzato da Mario Carbone per il grande telero “Lucania’ 61”, eseguito da Levi in occasione delle celebrazioni torinesi del Centenario dell’Unità d’Italia, e la serie “Ritratti” di Levi, realizzata da numerosi fotografi professionisti. Infine, ulteriori scatti documentano l’impegno sociale e politico di Levi, che tra le altre cose ha ricoperto la carica di senatore della Repubblica per due legislature.
"L’Archivio on line - si legge sul sito della Fondazione - è basato sulla piattaforma open source xDams che ha permesso di affrontare con rigore scientifico la descrizione di dati e metadati (utilizzando la scheda F-ICCD), e allo stesso tempo di compilare dei campi descrittori e di inserire parole chiave così da mettere in relazione tra loro temi, luoghi, persone, istituzioni presenti nelle varie fotografie e rendere la ricerca più dettaglia e più veloce".
Leggi l'articolo completo sul sito della Fondazione Carlo Levi.