Registrazioni, testi, foto e documenti: nasce l’archivio “Demetrio Stratos”

Entro fine anno, su iniziativa di Regione Emilia-Romagna e Comune di Ravenna, l’apertura di un memoriale dedicato al cantante nella città romagnola. Tra gli interventi prevista anche la digitalizzazione di tutto il materiale

La Regione Emilia-Romagna e il Comune di Ravenna hanno ultimato l’acquisizione dell’archivio “Demetrio Stratos”, composto da registrazioni audio e video, manoscritti, lettere, fotografie, appunti, manifesti, documenti, libri, dischi, abiti e oggetti di scena che ripercorrono la vita e la carriera del cantante di origine greca, affermatosi in Italia negli anni Settanta come frontman dei Ribelli e degli Area, prima di intraprendere la carriera solista. 

I materiali dell’archivio saranno esposti al pubblico in un memoriale dedicato all’artista, scomparso nel 1979 a soli 34 anni, presso la sede del Centro di ricerca vocale e sonora di Palazzo Malagola, a Ravenna. 

Presenziando alla presentazione del progetto, l’Assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna Mauro Felicori ha annunciato che, nell’ambito delle attività per la creazione dell’archivio, è prevista anche la digitalizzazione di tutto il materiale, al fine di ampliarne il più possibile le possibilità di accesso e consultazione. 

Lo studio e la catalogazione dei materiali sono appena iniziati e l’apertura al pubblico del memoriale è prevista entro fine anno. 

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ultima modifica 2023-04-11T10:51:34+01:00
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