Regno Unito: declassificati e pubblicati i documenti ufficiali sull’operato di Tony Blair
A fine 2023, i National Archives del Regno Unito hanno pubblicato online un corpus di documenti declassificati, a 20 anni dalla loro creazione, riguardanti l’operato di Tony Blair come primo ministro.
I file fanno luce su diversi aspetti della sua azione politica: dagli affari interni alle politiche nazionali, per proseguire alle relazioni internazionali con altri Paesi e gli incontri ufficiali con leader e rappresentanti governativi stranieri.
In occasione di questo rilascio, è stata pubblicata anche una collezione di documenti ufficiali riguardante il cosiddetto scandalo “Spycatcher”. Questo nome fu scelto nel 1987 per la pubblicazione di un libro di memorie da parte di Peter Wright, ex ufficiale e vicedirettore dell'MI5, l'ente per la sicurezza e il controspionaggio del Regno Unito.
L’opera, pubblicata inizialmente in Australia e bandita dal Regno Unito, seppur liberamente reperibile in Scozia, conteneva dichiarazioni sulla presunta presenza di talpe sovietiche nell'MI5. Tra gli altri, a detta di Wright, Roger Hollis, che ricoprì la carica di direttore generale del servizio dal 1956 al 1965.
Tra le memorie contenute nel volume, Wright fornì anche le sue versioni dei fatti su altri eventi particolarmente controversi, quali un complotto del Secret Intelligence Service MI6 per assassinare il presidente egiziano Nasser durante la crisi di Suez; un complotto architettato congiuntamente dall’MI5 e dalla CIA nei confronti del primo ministro britannico Harold Wilson, segretamente accusato dal transfuga sovietico Anatoliy Golitsyn di essere una spia del KGB; e alcune attività di intercettazione messe in atto dall'MI5 nel corso di incontri di alto livello in seno al Commonwealth.
I documenti pubblicati dai National Archives fanno riferimento in particolare ai tentativi effettuati dal governo del Regno Unito, all'epoca della pubblicazione del volume, per ostacolare la sua uscita in Australia, e a seguire in altri Paesi, con specifiche azioni di pressione rivolte ai tribunali locali.