Regno Unito: pubblicate le linee guida sull’archiviazione dei dati personali
I National Archives del Regno Unito hanno rilasciato una nuova versione delle linee guida per la conservazione dei dati personali negli archivi e nelle altre istituzioni della conservazione, tra cui musei, biblioteche, gallerie, scuole e associazioni.
Il rilascio delle linee guida fa seguito alla piena entrata in vigore del nuovo Regolamento comunitario in materia di dati personali, cui è seguita nel Regno Unito la promulgazione del Data Protection 2018, legge che va a sostituire l’omonimo atto, risalente al 1998, che tra le altre cose forniva indicazioni sulle modalità di trasferimento dei dati personali agli archivi. “In generale - precisano ai National Archives - le pratiche di archiviazione dei dati personali consentite dalla legge del 1998 saranno permesse anche dalla nuova legge, quindi non si richiedono particolari novità”.
Le linee guida forniscono chiarimenti sui principali cambiamenti che discendono dall’entrata in vigore del nuovo insieme di regole in materia di dati personali. Particolare attenzione è dedicata al nuovo concetto di archiviazione in nome del pubblico interesse, e a ciò che discende dalla sua introduzione in materia di attività come la rettifica dei dati, la limitazione dello spazio di storage e le notifiche iniziali relative al trattamento dei dati ai diretti interessati.
Commentando la pubblicazione delle linee guida, Malcolm Todd, responsabile delle politiche informative presso i National Archives, ha dichiarato quanto segue: “la storia e tantissimi altri tipi di attività di ricerca non sarebbero realizzabili in mancanza di dati sulle persone. Per svariate generazioni, agli archivisti è stata riconosciuta fiducia nella gestione di queste informazioni. Queste nuove linee guida si focalizzano su come si debba continuare a svolgere tali attività nell’era del cloud e dei social media”.