Messaggi, video e audio come prove nei processi di giustizia civile: un focus sulle regole
Su Agenda Digitale un approfondimento di Ione Ferranti fa il punto su come messaggi di WhatsApp, file video e audio, pagine web e screenshot possono essere utili nel corso del processo civile, cercando di chiarire quale possa essere il loro valore probatorio.
Su Agenda Digitale un articolo a firma di Ione Ferranti fa chiarezza sull'utilizzo di contenuti digitali, quali messaggi e prodotti audio e video, nell'ambito dei processi di giustizia civile.
Di seguito l'abstract: "Messaggi di WhatsApp, file video e audio, pagine web e screenshot possono essere utili nel corso del processo civile, tuttavia è bene chiarire qual è il loro valore probatorio e le norme che regolano la loro produzione".