Svezia: la Biblioteca Nazionale testa l’intelligenza artificiale per migliorare l’accesso alle collezioni
La Biblioteca Nazionale Svedese ha avviato una sperimentazione delle tecnologie di intelligenza artificiale finalizzata allo sviluppo di soluzioni che permettano di migliorare l’accesso e la valorizzazione del proprio patrimonio di collezioni. L’obiettivo è sviluppare metodi analisi ed elaborazione dei dati e delle informazioni che possano portare ad automatizzare le attività di classificazione, potenziare le funzionalità di ricerca e migliorare le tecniche OCR, per il riconoscimento ottico dei testi e di altre tipologie di contenuti presenti nelle scansioni di manoscritti e altre opere analogiche.
Per arrivare a questi risultati, la Biblioteca ha dato “in pasto” alle tecnologie di intelligenza artificiale gran parte del proprio patrimonio: oltre 18 milioni di fonti e documenti che vanno dai primi manoscritti risalenti all’epoca vichinga, a una vastissima mole di materiali prodotti in epoca contemporanea, tra cui collezioni di quotidiani e periodici, archivi di di trasmissioni televisive e radiofoniche e risorse provenienti da Internet e dagli altri ecosistemi digitali.
Tra le sperimentazioni in atto, un filone particolarmente importante è orientato all’utilizzo delle soluzioni di machine learning per analizzare e rielaborare le enormi quantità di testi contenuti nelle collezioni. Lo scopo è duplice: da un lato generare descrizioni automatiche degli stessi e dall’altro individuare modelli, ricorrenze e altre connessioni tra i documenti, che possano accrescere esponenzialmente le potenzialità di ricerca e studio sugli stessi. Altre soluzioni sono orientate alla trascrizione automatica in digitale dei contenuti audio e dei testi degli antichi manoscritti.
Tra i risultati attesi, i promotori del progetto auspicano si possa arrivare alla creazione di set “iper-specializzati” di dati, difficilmente ottenibili attraverso le tradizionali attività di ricerca e studio delle collezioni.
Facendo alcuni esempi, ciò a cui si tende è arrivare a realizzare interrogazioni che permettano di ricercare tutte le illustrazioni che raffigurano un particolare edificio, l’intero corpus di fonti e documenti che fanno riferimento a un personaggio storico, o testi scritti con un particolare stile o in una variante specifica di dialetto o variante storica dello svedese.