Collezioni online ed eventi: Europeana celebra le migrazioni
Per celebrare l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, la biblioteca digitale Europeana ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sull’importanza delle migrazioni come motore di crescita e arricchimento culturale. “Guardando alle migrazioni storiche verso e dall’Europa - spiegano i promotori dell’iniziativa - vogliamo rendere evidente come e quanto gli spostamenti geografici arricchiscono le persone e le culture. Il nostro patrimonio culturale ci mostra che l’Europa che viviamo nel presente è il risultato di un flusso incessante di persone e idee, e che le migrazioni intersecano e arricchiscono il nostro vissuto in svariati modi”.
Tutti i cittadini e le istituzioni sono chiamati in causa per la creazione di un grande affresco collettivo sulle storie individuali e collettive riconducibili ai processi migratori. Chiunque può contribuire inviando documenti di vario genere, quali foto, diari, video, lettere e altri tipi di testimonianze. Ii materiali saranno raccolti e sistematizzati nella collezione “Migration” della biblioteca, che già oggi mette a disposizione migliaia di record suddivisi in svariati percorsi e filoni tematici.
Per raccogliere il maggior numero possibile di fonti e materiali, e con l’obiettivo parallelo di dare la massima visibilità alla campagna, nel corso del 2018 è prevista l’organizzazione di svariati “Migration Days”. Presso musei, biblioteche, archivi e altre istituzioni della conservazione, si terranno iniziative pubbliche durante le quali sarà possibile documentarsi su storie e testimonianze locali. Allo stesso tempo, i cittadini interessati potranno approfittare degli eventi per consegnare nuovi materiali e documenti riguardanti le proprie storie di migrazione. Una volta raccolti e digitalizzati, andranno ad arricchire il collettore Migration.
L’evento di lancio dei Migration Days si è tenuto dal 15 al 17 marzo a Bruxelles, con la collaborazione della House of European History. Altri appuntamenti sono già stati programmati nei prossimi mesi in Ungheria, Irlanda, Paesi Bassi, Galles, Lussemburgo, Serbia, Croazia e Lettonia. Il calendario, tuttora in progress, è in costante aggiornamento online e sempre sulle pagine di Europeana Migration sono disponibili tutte le informazioni pratiche per chi voglia contribuire inviando le proprie storie e testimonianze.