Ti racconto la storia
Su Il Mondo degli archivi, un articolo a firma di Pasquale Orsini presenta il progetto “Ti racconto la storia”, promosso su iniziativa della Direzione generale Archivi e ICAR,’Istituto centrale per gli Archivi, per la realizzazione di una digital library che raccolga testimonianze orali, storie di vita ed altra documentazione sonora e audiovisiva conservata presso istituzioni pubbliche, centri di ricerca e associazioni private. Partito nel 2013, il progetto ha portato nello scorso settembre alla pubblicazione di un portale che permette di accedere alle registrazioni e alle indicizzazioni di collezioni che raccolgono testimonianze e resoconti personali su eventi di particolare rilevanza.
Al momento sul portale sono disponibili i materiali delle seguenti tre collezioni: Guerra e Resistenza a Savigliano; L’ombra del potere. I gabinetti e gli uffici legislativi dei ministri; Per una storia orale dell’ex Ospedale psichiatrico di Santa Maria della Pietà di Roma, per un totale di 65 videointerviste, realizzate dal 2005 al 2016, a copertura di un arco cronologico che va dal 1915 al 2015. Nell’articolo Orsini illustra le peculiarità archivistiche e tecniche progetto.
I materiali della digital library - scrive a riguardo - costituiscono fonti storiografiche particolari, che possono rientrare nella categoria degli “ego-documents” o delle “narrazioni del sé”, in cui il singolo protagonista – raccontando le proprie azioni ed esperienze, i propri pensieri e sentimenti – offre materiali e suggestioni per esplorare aspetti di identità collettive e forme di appartenenza a gruppi e comunità.
La fruizione di questi documenti può, infatti, aiutare a comprendere quali mediazioni leghino le esperienze personali alla storia collettiva e agli eventi politici di cui il narratore è stato testimone o protagonista; può, inoltre, contribuire a studiare in che modo l’esperienza individuale arricchisca la conoscenza generale di una società, mostrando come il racconto di sé possa fondare una riflessione sul passaggio dall’“io” al “noi”, e viceversa, nell’articolazione narrativa della storia.
Per quanto riguarda alcuni aspetti tecnici, può essere utile segnalare che gli oggetti digitali sono caricati nel Digital Asset Management Fedora Commons, architettura in cui è possibile archiviare, organizzare, accedere e distribuire i diversi asset digitali, quali files audio, video, immagini…