Un approfondimento sul progetto IBSI, Italian Blockchain Service Infrastructure
Agenda Digitale ha dedicato un articolo a firma di Daria Alessi, Salvatore Buscema, Davide Marchese e Massimiliano Nicotra al progetto IBSI (Italian Blockchain Service Infrastructure), capitanato da Agenzia per l'Italia Diigtale e incentrato sulla modalità di progettazione e sviluppo di un ecosistema basato su tecnologie di tipo Registri Distribuiti (DLT), in linea con la Strategia Europea che sta realizzando un’infrastruttura analoga nell’ambito della European Blockchain Partnership.
"Con specifico riferimento ai servizi di interesse pubblico - si legge nell'introduzione - il progetto prevede lo sviluppo, mediante ricorso alla simulazione dei dati, di applicazioni che possano, in primo luogo, contribuire a migliorare il rapporto con gli utenti dei servizi favorendo la semplificazione, la trasparenza, la sicurezza e l’efficacia delle interlocuzioni con la PA e degli stessi servizi resi. Particolare attenzione viene posta sul rispetto del cosiddetto principio 'Once Only' principio – valorizzato a livello europeo – che permette alle Pubbliche amministrazioni di riutilizzare o condividere dati e documenti che gli individui abbiano già fornito (“una sola volta“) in modo trasparente e sicuro. Tra i casi d’uso già prospettati in ambito IBIS, si annoverano la certificazione dei titoli di studio, lo scambio di token rappresentativi di diritti e di beni fisici o digitali, la tracciabilità delle filiere produttive e delle supply chain ma anche prototipi e progetti pilota per l’erogazione ai cittadini di servizi di interesse nazionale".