Una sentenza in materia di archivi delle PA

Dichiarando illegittima la comunicazione di un Comune che aveva negato la consultazione di alcuni atti perché conservati in luoghi ritenuti non idonei, il TAR del Lazio ha ribadito l’orientamento secondo il quale gli archivi delle PA devono essere sempre accessibili

Con la sentenza n° 15126/2024 il TAR del Lazio ha confermato l’orientamento secondo il quale gli archivi delle Pubbliche Amministrazioni, siano essi digitali o cartacei, devono essere sempre accessibili per assecondare le richieste di consultazione dei documenti da parte dei cittadini.

Come si apprende dalla newsletter La PA Digitale (n° 262 del 4 settembre), il pronunciamento in materia è avvenuto a seguito della dichiarazione di illegittimità di una nota con la quale un Comune aveva comunicato l’impossibilità di rendere accessibili alcuni documenti richiesti in consultazione, “perché conservati in parte in locali fuori sede e non accessibili in sicurezza ed in parte in un un piano seminterrato interdetto al personale”. 

L'indebita sospensione procedimentale - si legge nella newsletter - consegue ad una negligenza organizzativa dell'Amministrazione”.

Consulta la sentenza del TAR del Lazio

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ultima modifica 2024-10-01T10:24:30+01:00
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