Medicina e ricerca: on line l’archivio storico del Royal College of Physicians of Edinburgh
Il Royal College of Physicians of Edinburgh (RCPE) è un punto di riferimento di assoluta eccellenza per chi si occupa di medicina nel Regno Unito. Istituito nel 1681 ad Edimburgo in Scozia, al pari di altri royal college opera come una associazione di categoria impegnata per lo sviluppo e la crescita professionale di alcune tipologie di medici specialistici. Pur essendo nato in Scozia ed essendo tuttora collocato a Edimburgo, al College sono affiliati al momento circa 12.000 medici che esercitano più di 50 professioni specialistiche in 91 Paesi del mondo.
Di recente, l’RCPE ha portato a termine un progetto biennale per la digitalizzazione e la pubblicazione on line di un archivio storico contenente circa 30.000 record sanitari. Le fonti e i materiali digitalizzati e resi accessibili via Internet risalgono fino alla creazione del College e testimoniano del ruolo di avanguardia svolto dall’associazione in numerosi ambiti, da quello più specificamente legato all’esercizio della professione medica, al progressismo sul versante sociale.
Tra i documenti figura ad esempio il verbale di una riunione che portò alla creazione di un dispensario per la fornitura di prestazioni sanitarie ai poveri. Si trattò di un evento a suo modo rivoluzionario, perché, come si può leggere sul sito della stessa associazione, per la prima volta in assoluto i cittadini meno abbienti di Edimburgo poterono contare sull’assistenza sanitaria gratuita. Sempre sul sito si apprende infatti anche che a quella prima, storica riunione ne seguì una seconda durante la quale si stabilì che 2 medici per volta, prestando servizio per un periodo di 12 mesi, avrebbero dovuto garantire attività di analisi, diagnosi e cura nei loro confronti.
Come molti altri royal college, l’RCPE svolse un ruolo fondamentale anche sul versante della regolamentazione professione, e nel nuovo archivio on line non mancano tracce e testimonianze a riguardo. Già nei primi decenni di attività, il College operò alacremente contrò quelli che definiva truffatori e ciarlatani, quali ad esempio i venditori di presunte pozioni e pillole miracolose.
Accedendo alla nuova collezione digitale, è possibile infine farsi un’idea del fondamentale ruolo svolto dal College per il progresso della ricerca scientifica in ambito sanitario. Creato nel 1887, il laboratorio di ricerca dell’associazione attrasse moltissimi ricercatori nei più svariati campi di indagine. Tra gli altri, veterinari, patologi, zoologi, chimici e fisici. Il laboratorio condusse studi pionieristici e di frontiera riguardo diverse patologie, quali la leucemia, la mortalità infantile, il cancro, l’asma e alcune gravi epidemie, come un focolaio di peste manifestatosi a Glasgow nel 1900 e un caso di lebbra che colpì Edimburgo. Sempre dai record dell’archivio, si può risalire anche agli studi e alle teorie che portarono alla sperimentazione delle primissime diete vegetariane, anch’esse frutto degli studi e delle ricerche condotti nel laboratorio del College.