The Children of Lockdown: una collezione britannica, partecipata dai bambini, che racconta l'emergenza

La British Library ha acquisito la collezione "Children Of Lockdown", creata da Charlotte McMillan che raccoglie testimonianze di bambine e bambini britannici e australiani sul vissuto emotivo del lockdown.

In occasione della Giornata Mondiale della Conservazione Digitale, lo UK Web Archive e la British Library, da cui lo stesso archivio web dipende, hanno annunciato l'acquisizione della collezione "Children Of Lockdown", creata su iniziativa di Charlotte McMillan, creatrice dell'app di memoria digitale Storychest e consistente nella raccolta di oltre 200 testimonianze di bambine e bambini tra i 3 e i 17 anni, britannici e in alcuni casi anche australiani, sul vissuto emotivo del lockdown.

Ispirata dalla lettura degli articoli di giornale del secolo scorso sulle passate pandemie, la McMillan ha voluto creare una sorta di capsula del tempo digitale per tramandare alle future generazioni il mix di ansie, tristezza, paure, ma anche speranze con cui centinaia di minori hanno affrontato l'esperienza della pandemia e del conseguente lockdown.

Il risultato è un variegato ed emozionante collage fatto di storie, poesie e lavori illustrati che entra a far parte nella più ampia raccolta digitale sul Covid 19 creata dallo UK Web Archive.

Leggi la notizia completa sul sito della British Library.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina