
In un'intervista sul sito del progetto CHARTER Harry Varwayen, il Direttore Generale di Europeana Foundation, fornisce alcune raccomandazioni e consigli per le organizzazioni che si occupano di patrimoni culturali digitali.
In un'intervista sul sito del progetto CHARTER Harry Varwayen, il Direttore Generale di Europeana Foundation, fornisce alcune raccomandazioni e consigli per le organizzazioni che si occupano di patrimoni culturali digitali.
Un articolo di Antonio Massari pubblicato sul sito di Forum PA approfondisce la caratteristiche della Piattaforma Digitale Nazionale Dati considerando la novità come un’evoluzione delle pratiche e degli strumenti di archiviazione documentale.
Morena Ragone e Vincenzo Patruno con un approfondimento sul sito di Forum PA trattano gli obiettivi e i principi fondamentali del Data Act introdotto nella European Data Strategy e adottato lo scorso febbraio.
Online il progetto SUCHO (Saving Ukrainian Cultural Heritage Online) che, con il contributo dell’Internet Archive e con oltre1.200 volontari, vuole mettere in salvo i contenuti web a rischio di distruzione a causa delle operazioni belliche per il conflitto in corso in Ucraina.
Online la nuova versione del portale della "Rete degli archivi per non dimenticare", che raccoglie documentazione sulla storia del terrorismo, delle stragi e della criminalità, presentato dall'Archivio di Stato di Roma e promosso dalla Direzione Generale Archivi.
Il documento è stato elaborato da un gruppo di lavoro coordinato dall’Agenzia per l’Italia Digitale, al quale hanno contribuito alcuni centri di ricerca nazionali nel settore dell’informatica giuridica
Il documento è stato emanato dall’Agenzia per l’Italia Digitale lo scorso 23 gennaio 2013 e opera una revisione della Circolare AIPA n. 28 del 7 maggio 200. La consultazione resterà aperta 30 giorni a partire dal 14 febbraio
L’esperienza del Polo Archivistico sarà presentata nell’ambito di una delle tavole rotonde della manifestazione dedicata alle tematiche della digitalizzazione, promossa il prossimo 13 marzo a Roma dall’Associazione Nazionale degli Operatori e Responsabili della Conservazione Digitale
L’annuncio è stato dato dall’Agenzia per l’Italia Digitale. A fine marzo le amministrazioni centrali e locali prenderanno parte ad un percorso finalizzato alla definizione di regole comuni per la produzione e il rilascio dei dati pubblici in formato aperto
Il documento è stato promosso dall’Associazione Nazionale degli Operatori e Responsabili della Conservazione Digitale ed è stato ufficialmente sottoscritto in occasione di Dig.EAT 2013 da diverse realtà italiane operanti nel campo della digitalizzazione documentale e della sicurezza informatica
Il decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013, approvato dal Consiglio dei Ministri e presentato inizialmente alla stampa come il Freedom of Information Act italiano, entrerà ufficialmente in vigore il prossimo 20 aprile
Il documento è stato divulgato in occasione della manifestazione OMAT 360, svoltasi di recente, e si configura come un appello per una pronta attuazione delle norme in materia di amministrazione digitale. In particolar modo la richiesta riguarda il via libera alle regole tecniche sul protocollo informatico, la conservazione digitale e la fatturazione elettronica
Il documento, emanato dall’Agenzia per l’Italia Digitale, definisce le modalità tecniche di generazione, apposizione e verifica del contrassegno riportato elettronicamente che può sostituire a tutti gli effetti di legge la firma autografa, in un’ottica di progressiva dematerializzazione dell’intero sistema di gestione documentale
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 febbraio 2013, contenente le Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme elettroniche avanzate, qualificate e digitali, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 117 del 21 maggio 2013
Il provvedimento, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 131 del 6 giugno, fornisce l'elenco dei documenti analogici originali che le amministrazioni possono conservare in digitale, previa autenticazione della conformità all'originale da parte di un notaio o di altro pubblico ufficiale, e quelli per i quali vige l'obbligo della conservazione in formato cartaceo
I requisiti della firma elettronica avanzata così come indicati negli articoli 56 e 57 delle Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali, recentemente emanate. (di Giusella Finocchiaro e Annarita Ricci)
Congedandoci per la pausa estiva, sulla newsletter di ParER riproponiamo 20 articoli pubblicati nel corso del 2013: storie e “pezzi pop”, magari non proprio ideali come letture sotto l’ombrellone, ma per i quali si può avere un pò di tempo in più nel caso si volesse approfondire. E augurandovi buona lettura vi auguriamo anche buone vacanze. Arrivederci a settembre.
E' stata sottoscritta dall’Agenzia per l’Italia Digitale, dall’Archivio centrale dello Stato e dall'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna. Per realizzare una rete nazionale dei poli conservativi e costruire un archivio nazionale dei documenti amministrativi informatici si farà tesoro dell'esperienza e delle competenze di ParER
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