L’Atto di coordinamento tecnico (Delibera n.2134 del 22 novembre 2019 (PDF - 4.8 MB)), ha introdotto alcune innovazioni rispetto alle modalità di deposito degli strumenti urbanistici comunali.

Tutti gli strumenti urbanistici elaborati secondo la LR24/17 prodotti dall’Ente, devono essere versati in conservazione presso il Polo Archivistico Regionale dell’Emilia-Romagna (ParER), attraverso l’applicativo PING.

Tale versamento garantisce la completezza dell’archivio degli strumenti urbanistici di ogni Ente, permette ai Comitati Urbanistici di consultare la documentazione ai fini dell’istruttoria e costituisce la trasmissione alle strutture regionali competenti ai fini della pubblicazione dell’avviso sul BURERT.

Deve essere sempre trasmessa, per la conservazione degli strumenti urbanistici comunali, copia completa e integrale del piano, in tutte le sue fasi della sua elaborazione (ad esempio assunzione, adozione e approvazione per quanto riguarda i PUG).

L’obbligatorietà del popolamento delle diverse cartelle per versare gli strumenti urbanistici in conservazione è riferita solamente ai controlli automatici effettuati dal software per verificare la coerenza tra quanto dichiarato e trasmesso dall’Ente."

L’avvio del procedimento o i termini delle diverse procedure decorrono dalla data della comunicazione via PEC che l’Ente trasmette alla Regione a seguito dell’avvenuto versamento tramite PING nei propri archivi digitali comunali.

Tramite il portale è possibile:

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