Con un commento su Il Post, l’avvocato Carlo Blengino propone una riflessione sull’articolo 17 della nuova proposta di regolamento comunitario in materia di diritto alla privacy. Un diritto che va tutelato, sostiene, ma che come quello relativo alla proprietà intellettuale non può non fare i conti con la sedimentazione di un vero e proprio “DNA dell’umanità” sulle reti e nei server dell’intero pianeta
Notizie
Presentando un video ricavato da una vicenda realmente accaduta, un breve articolo de Il Post illustra il progetto di un’associazione americana che sta raccogliendo e registrando storie di vita e racconti di migliaia di cittadini, per poi conservarle presso la Biblioteca del Congresso
Commentando la notizia della recente chiusura di Megavideo, dalle colonne di Punto Informatico Massimo Mantellini riflette a margine sulla pratica dello scambio in peer to peer di file tra gli utenti della rete, definendola una “funzione sociale inedita e necessaria” che garantisce una fondamentale opera di conservazione della memoria digitale, e che in quanto tale andrebbe in qualche modo salvaguardata
Un articolo del Post presenta un progetto che sta portando alla ricostruzione di migliaia di documenti semi-distrutti dalla polizia segreta della Repubblica Democratica Tedesca alla vigilia della caduta del Muro. Circa 600 milioni di pezzetti di carta contenuti in 16.000 pacchi sono ora ricomposti ad un nuovo software che digitalizza i frammenti e li compone in immagini
Punto Informatico rende conto di una singolare vicenda che porterà all’annullamento della condanna, e alla ripetizione del processo, nei confronti di un giovane accusato di omicidio. Tutto nasce dalla perdita degli atti ufficiali del primo processo, salvati solo sul computer dello stenografo e andati distrutti a causa di un virus
Un report pubblicato on line dal Dipartimento della Giustizia statunitense certifica un ulteriore slittamento dei tempi per la messa a regime del sistema informatico Sentinel, che dovrebbe digitalizzare l’intera gestione delle pratiche in capo al Federal Bureau of Investigation. All’origine del ritardo, problemi di tenuta hardware riscontrati in un test svolto di recente
Il Post rende conto della vicenda che sta interessando Mitt Romney, candidato alle prossime primarie repubblicane, e che parte dalla cancellazione dei dati prodotti e archiviati durante il suo mandato di governatore del Massachusetts, dal 2003 al 2007. Una questione spinosa e controversa, si legge nell’articolo, anche a causa della scarsa chiarezza delle norme americane in materia di conservazione dei documenti amministrativi
Traendo spunto da due recenti notizie, sulla colonne de Il Post l’avvocato Carlo Blengino riflette sulla sterminata e crescente produzione di dati informatici che caratterizza il presente, e su come l’abbattimento dei costi per la loro produzione e archiviazione possa avere anche effetti inquietanti per quanto riguarda il controllo dei comportamenti individuali
Sul sito del collettivo di scrittori Wu Ming, in risposta ad un articolo dedicato alla produzione delle merci e dei contenuti digitali, i lettori hanno dato vita ad un articolato confronto sulle problematiche relative alla conservazione e alla salvaguardia nel lungo periodo delle conoscenze e dei saperi prodotti, distribuiti e condivisi sui supporti informatici
Dalle colonne digitali de Il Post, prendendo spunto dalla prossima chiusura della piattaforma di blogging Splinder, Massimo Mantellini invita a riflettere sull’importanza della rete come archivio di parole che occorrerebbe preservare a prescindere dalle scelte dei singoli attori
Il 26 e il 27 ottobre Toledo ospita la International Conference of the Round Table on Archives (CITRA), l’evento internazionale promosso dal Consiglio Internazionale degli Archivi (ICA), per riflettere sulle prospettive strategiche delle discipline archivistiche. Grande attenzione sarà dedicata quest'anno alle tematiche dell’archiviazione digitale
Riprendendo un articolo del New York Times, il Post riporta le posizioni del critico letterario Lev Grossman, che propone un parallelo tra l'avvento dell'editoria elettronica e il passaggio dai rotoli di pergamena ai codici, ed evidenzia come la carta permetta modalità di lettura molto più flessibili di quanto si tenda spesso a pensare. Addirittura più versatili, ipotizza l'autore, di quelle che si attribuiscono, forse erroneamente, ai nuovi formati digitali
L'inchiesta pubblicata di recente su eGov contempla anche un'intervista a Monica Grossi, docente di Archivistica presso l’Università di Urbino, che affronta il tema dell’archiviazione nelle PA italiane da molteplici punti di vista. Tra le altre cose, l'intervistata sottolinea l’importanza di un approccio organizzativo e non solo tecnologico alla materia, indica l’integrazione tra cartaceo e digitale come il modello migliore, e valuta positivamente le inziative di rete tra più amministrazioni, citando su tutte l’esperienza dell’Emilia-Romagna
Il parere riguarda le “Linee guida per la normalizzazione dei dati statistici relativi ai servizi erogati dai Gestori PEC, Conservazione e Fornitori di servizi fiduciari qualificati".
Gli appuntamenti, svoltisi il 19 e 21 aprile, sono stati realizzati nell’ambito di una partnership tra AgID, Agenzia per l’Italia Digitale, e Formez PA, per favorire la diffusione delle conoscenze utili all'attuazione delle Linee Guida sui documenti informatici