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Introduzione

Nella seduta dell'8 settembre 2017 il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare il decreto legislativo che arreca modifiche e integrazioni al Codice dell'Amministrazione digitale (Decreto legislativo n.85 del 7 marzo 2005) (CAD). Con un comunicato stampa, il Consiglio dei Ministri ha presentato le principali novità contenute nel provvedimento, che passa ora all'esame del Consiglio di Stato, delle Camere e della Conferenza unificata Stato Regioni prima della sua approvazione definita, prevista entro 90 giorni:

Il decreto integra e modifica alcune disposizioni del Codice dell’amministrazione digitale, in conformità a quanto previsto dalla legge delega, al fine di accelerare l’attuazione dell’agenda digitale europea, dotando cittadini, imprese e amministrazioni di strumenti e servizi idonei a rendere effettivi i diritti di cittadinanza digitale.

Le linee portanti del nuovo intervento legislativo sono:

  • proseguire nell’opera di razionalizzazione delle disposizioni contenute nel Codice dell’amministrazione digitale e di deregolamentazione già avviata con il precedente intervento;
  • rafforzare la natura di “carta di cittadinanza digitale” della prima parte del Codice, concentrando in essa le disposizioni che attribuiscono a cittadini e imprese il diritto a una identità e a un domicilio digitale, quello alla fruizione di servizi pubblici online in maniera semplice e mobile-oriented, quello a partecipare effettivamente al procedimento amministrativo per via elettronica e quello a effettuare pagamenti online;
  • promuovere integrazione e interoperabilità tra i servizi pubblici erogati dalle diverse amministrazioni;
  • garantire maggiore certezza giuridica in materia di formazione, gestione e conservazione dei documenti digitali; e. rafforzare l’applicabilità dei diritti di cittadinanza digitale e accrescere il livello di qualità dei servizi pubblici e fiduciari in digitale; f. promuovere un processo di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico e garantire un utilizzo più efficace dei dati pubblici attraverso moderne soluzioni di data analysis.

Il testo del provvedimento approvato dal Consiglio dei Ministri, e ora oggetto di esame da parte delle istituzioni citate in apertura, è consultabile sul sito della Camera dei Deputati.

Ultimo aggiornamento: 25-09-2017, 12:31