Emilia-Romagna: 14 milioni di euro per la digitalizzazione dei patrimoni di biblioteche, archivi storici, musei e altri luoghi culturali
La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato un bando finalizzato all’investimento di 14 milioni di euro per il sostegno a progetti di digitalizzazione di biblioteche, archivi storici, musei e altri istituti e luoghi culturali. Il bando, finanziato con risorse europee del Programma regionale Fesr 2021-2027, prevede due linee di intervento.
La prima linea di intervento prevede lo stanziamento di 11 milioni di euro per gli enti pubblici, tra i quali Comuni, Unioni di Comuni, la Città metropolitana di Bologna, Consorzi pubblici e le Aziende.
I restanti 3 milioni di euro saranno destinati ad associazioni fondazioni private che gestiscono o sono titolari di istituti e luoghi della cultura e istituti storici associati o collegati alla rete dell'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia.
I progetti finanziabili devono essere finalizzati alla realizzazione di interventi di digitalizzazione del patrimonio librario, archivistico, storico, artistico, grafico, fotografico, sonoro, archeologico, architettonico e demo-etnoantropologico di biblioteche, archivi storici, musei e altri istituti e luoghi della cultura.
Tra gli interventi previsti, oltre a quelli prioritari di digitalizzazione, il bando contempla anche progetti finalizzati alla realizzazione di nuove forme di fruizione del patrimonio culturale, con riguardo alla costruzione di nuove narrative, anche attraverso la ricostruzione virtuale di ambienti, luoghi, contesti archeologici o l’aggregazione virtuale, in base a tematismi, di istituti, documenti, oggetti o la realizzazione di eventi virtualmente condivisi.
In aggiunta, sono ammessi anche progetti per la realizzazione, attraverso infrastrutture o tecnologie digitali, di nuove forme di monitoraggio e gestione del patrimonio culturale, così come di partecipazione e apprendimento.
La deadline per la partecipazione al bando è fissata al 26 ottobre.