Le fonti e testimonianze di viaggio saranno il tema conduttore del festival nazionale dedicato alla promozione dei patrimoni archivistici. Venerdì 9 giugno, nell’ambito della rassegna, in programma la Notte degli Archivi, con l’organizzazione di oltre 150 eventi in tutto il territorio nazionale
In evidenza
Fino al 30 giugno le pubbliche amministrazioni e gli operatori di mercato potranno formulare osservazioni e commenti relativi alle specifiche OpenAPI delle interfacce applicative in tecnologia REST
In vista dell’edizione 2023 del Digital Preservation Day, su iniziativa di DPC, Digital Preservation Coalition, fino al 30 giugno sarà possibile segnalare risorse da inserire nella “Global Bit List of Endangered Digital Species”
Lo studio, redatto da esperti e accademici, fornisce indicazioni metodologiche e operative su come approcciare e pianificare questo tipo di attività
In via di aggiornamento l’allegato 6 Linee Guida AgID sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici, dedicate alle modalità tecniche di comunicazione tra i sistemi di protocollo delle Pubbliche Amministrazioni
Gli archivi interessati potranno partecipare all’evento principale del Festival Archivissima 2023, in svolgimento a inizio giugno, proponendo appuntamenti in presenza o elaborando prodotti digitali, tra cui video e podcast
Quali le competenze e abilità necessarie per svolgere questo tipo di attività? Un'intervista alle componenti del team di restauro dei National Archives del Regno Unito fornisce interessanti informazioni in materia
Lo strumento, in via di implementazione su iniziativa di ISTAT nell’ambito delle attività previste dal PNRR, è oggetto di un approfondimento pubblicato su Agenda Digitale
Le recenti turbolenze di Twitter hanno dato spunto a Brewster Kahle, fondatore e direttore di Internet Archive, per la scrittura di un appello sull’importanza fondamentale della conservazione digitale come irrinunciabile interesse pubblico
Al progetto ha contribuito anche ParER, Polo Archivistico dell’Emilia-Romagna, occupandosi della digitalizzazione degli atti processuali e in qualità di gestore del sistema di consultazione Sestra, che permetterà di accedere ai documenti
Il tavolo di confronto, curato dall'Open Preservation Foudation (OPF), ha l'obiettivo di fornire raccomandazioni condivise, a livello mondiale, sulla scelta dei formati elettronici per la produzione di documenti informatici
Un documento, a cura di AgID, approfondisce il tema dello scambio dei pacchetti di archiviazione tra sistemi di conservazione nell'ottica della realizzazione di un modello di interoperabilità, in continuità con quanto elaborato dal Gruppo di lavoro sui Poli di conservazione lo scorso anno.
Si è svolto giovedì 24 novembre, il nuovo incontro online del Forum sulla conservazione dei documenti informatici, coordinato da AgID, allo scopo di diffondere informazioni ed esperienze sulla risoluzione dei problemi relativi all’attuazione dei sistemi di conservazione e all'interoperabilità tra gli erogatori dei servizi.
Pubblicato sul sito di AgID il vademecum sull'attuazione delle linee guida in materia di formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici, un documento tecnico che raccoglie elementi di tipo operativo con l'obiettivo di favorire un'applicazione coerente e uniforme delle regole tecniche.
Sul sito di Agenda Digitale un approfondimento firmato da Antonello Salerno che illustra l'avvio della Piattaforma Digitale Nazionale Dati prevista dal PNRR con l'obiettivo di semplificare le procedure di scambio di informazioni per le pubbliche amministrazioni e favorire l’interoperabilità dei sistemi e dei database.
Sara Marmo sul sito di Agenda Digitale illustra in un articolo le novità introdotte con i due decreti ministeriali in materia di fascicolo sanitario elettronico.
Pubblicate sul sito di AgID le specifiche tecniche per l'interoperabilità tra i sistemi regionali di fascicolo sanitario elettronico nella versione 2.3, articolate nei due documenti: Framework e dataset dei servizi base e Affinity Domain Italia.
Il programma prevede la partecipazione di 217 speaker e sarà articolato in 4 stream paralleli e 6 workshop, per dare spazio alla presentazione di oltre 70 paper. Al centro del dibattito il ruolo degli archivi e le sfide da affrontare per contribuire a colmare i divari presenti nelle nostre società.
Disponibile sul sito Docs Italia dopo una fase di consultazione pubblica, il PND rappresenta la visione strategica con la quale il Ministero della Cultura intende promuovere e organizzare il processo di trasformazione digitale nel quinquennio 2022-2026
Il nuovo standard, basato sull’utilizzo del protocollo di trasporto REM, rende effettiva l’interoperabilità a livello europeo dei sistemi di eDelivery qualificato in conformità con il Regolamento eIDAS
Paolo Zagaglia firma un approfondimento sul sito di Key4biz sul Piano di Digitalizzazione del Patrimonio Culturale, un’opportunità anche per il digitale pur rimanendo il problema di come 'valorizzare' in questo contesto.
Nel ciclo di eventi promossi da SOS Archivi, Consiglio Nazionale degli Archivi, Direzione Generale degli Archivi e l’Associazione Nazionale di Archivistica Italiana “Waiting for ICA 2022”, si è svolto il digital talk su “La conservazione digitale degli archivi: esperienze e progetti di versamento”.
La Digital Library dell’Istituto centrale per la digitalizzazione per il patrimonio culturale lancia una nuova consultazione attraverso la piattaforma ParteciPA, per raccogliere commenti e contributi sui documenti di cui si compone il il Piano nazionale di digitalizzazione del Ministero della Cultura (PND).
In un'intervista sul sito del progetto CHARTER Harry Varwayen, il Direttore Generale di Europeana Foundation, fornisce alcune raccomandazioni e consigli per le organizzazioni che si occupano di patrimoni culturali digitali.
Un articolo di Antonio Massari pubblicato sul sito di Forum PA approfondisce la caratteristiche della Piattaforma Digitale Nazionale Dati considerando la novità come un’evoluzione delle pratiche e degli strumenti di archiviazione documentale.
Morena Ragone e Vincenzo Patruno con un approfondimento sul sito di Forum PA trattano gli obiettivi e i principi fondamentali del Data Act introdotto nella European Data Strategy e adottato lo scorso febbraio.
Online il progetto SUCHO (Saving Ukrainian Cultural Heritage Online) che, con il contributo dell’Internet Archive e con oltre1.200 volontari, vuole mettere in salvo i contenuti web a rischio di distruzione a causa delle operazioni belliche per il conflitto in corso in Ucraina.
Online la nuova versione del portale della "Rete degli archivi per non dimenticare", che raccoglie documentazione sulla storia del terrorismo, delle stragi e della criminalità, presentato dall'Archivio di Stato di Roma e promosso dalla Direzione Generale Archivi.
Pubblicata la proposta per il Regolamento “Data Act”, con cui la Commissione Europea punta a massimizzare il valore economico dei dati, implementando il quadro di principi e misure definito con il Regolamento sulla Data Governance, emanato nel 2020.
La Digital Library pubblica un avviso di consultazione preliminare di mercato per l’acquisizione di servizi per la digitalizzazione del patrimonio culturale, con l'obiettivo di individuare gli attori che potrebbero contribuire alla realizzazione di un investimento di circa 200 milioni di euro stanziati nell’ambito del PNRR finalizzato a produrre almeno 65 milioni di nuove risorse digitali pubbliche e private.