World Digital Preservation Day 2019
La Giornata Mondiale della Conservazione Digitale
Su iniziativa della Digital Preservation Coalition (DPC), giovedì 7 novembre si celebrerà l’edizione 2019 del World Digital Preservation Day, la Giornata Mondiale della Conservazione Digitale. Quest’anno l’evento sarà dedicato al tema”At-Risk Digital Materials” (“Materiali Digitali A Rischio”), con l’intento di invitare la comunità mondiale dei conservatori a celebrare il proprio impegno per la conservazione delle collezioni a rischio, la creazione di condizioni per poter continuare ad accedervi, e gli insegnamenti che sono stati tratti da tali attività.
Lo scopo del World Digital Preservation Day - scrivono i promotori dell’iniziativa - è di accrescere la consapevolzza sulla conservazione digitale fino a trasformarla in una più ampia comprensione di tutti gli aspetti che caratterizzano i nostri sistemi sociali, dall’economia, al policy making alle buone pratiche individuali
Tutti i professionisti della conservazione digitale sono invitati a celebrare la giornata dando evidenza ai propri progetti e attività per la salvaguardia dei contenuti digitali a rischio. Ciò potrà avvenire condividendo storie, testimonianze e contenuti multimediali sui social media, tramite l’hashtag #WDPD2019, o organizzando eventi tematici.
WDPD2019: un evento anche a Bologna
Il 7 novembre, la Giornata sarà celebrata anche a Bologna, con l'incontro “Memorie dinamiche. La conservazione dei database e il web archiving”, promosso per presentare e discutere i contenuti dell’omonimo volume curato da Costantino Landino, project manager e consulente informatico dell’Istituto centrale per gli archivi (ICAR), e Pasqualina A. Marzotti, archivista presso l’Archivio di Stato di Belluno, e pubblicato da ANAI - Associazione nazionale archivistica italiana.
L’evento fa parte della rassegna “Patrimoni, paesaggi, idee _ IBC incontra”, promossa dall’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con la rivista "il Mulino" e consistente in una serie di appuntamenti tematici sugli aspetti più controversi delle trasformazioni culturali in atto.
L’incontro si terrà dalle 16:30 nella Biblioteca “Giuseppe Guglielmi” di Bologna. Assieme agli autori interverranno: Stefano Allegrezza, docente di Archivistica all’Università di Bologna, e Giampiero Romanzi, della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Emilia-Romagna. I lavori saranno introdotti da Federica Cavina, presidente di ANAI Emilia-Romagna e coordinati da Gabriele Bezzi, responsabile della funzione archivistica di conservazione di ParER.