15 milioni di euro per migliorare la conservazione e la fruizione del patrimonio culturale con il digitale
La Regione Emilia-Romagna finanzierà 76 progetti, con un investimento complessivo di 15 milioni di euro, per migliorare la fruizione, l'accessibilità e la conservazione del patrimonio culturale puntando sulle nuove tecnologie, tra cui soluzioni di intelligenza artificiale. L’intervento è stato oggetto di presentazione in occasione di un convegno organizzato lo scorso 7 febbraio presso il Tecnopolo di Bologna, nell’ambito dell’edizione 2025 di Arte Fiera.
Tra i progetti che saranno finanziati, selezionati tra 166 domande pervenute, 48 sono stati presentati da enti pubblici, e i restanti 28 da soggetti privati. Per quanto riguarda la loro suddivisione territoriale, 20 saranno realizzati a Bologna e provincia, 15 a Modena, 10 a Ravenna, 9 a Forlì-Cesena, 8 a Reggio Emilia, 4 a Ferrara, altrettanti a Rimini e 2 a Piacenza.
“Digitalizzazione del patrimonio culturale, fruizione delle risorse digitali, tecnologie digitali per la gestione degli istituti culturali - si legge in una news della Regione Emilia-Romagna - queste le tipologie del bando che ha finanziato con risorse del Programma regionale Fesr 2021-2027, i progetti presentati da associazioni, fondazioni, Comuni, Unioni di Comuni, consorzi pubblici e aziende sanitarie: dalla digitalizzazione delle carte di don Milani, alla ricostruzione digitale di ambienti e siti archeologici.
Tre gli interventi finanziati che hanno rilevanza regionale: ‘Mo che blazza! I Musei Civici di Bologna di tutt* e per tutt*’, presentato dal Comune di Bologna e finanziato con quasi 2 milioni di euro; ‘Digital City Heritage: il nuovo hub phygital del patrimonio culturale del Comune di Modena per conoscere la storia e valorizzare la memoria della città’, presentato dal Comune di Modena e sostenuto con circa 1 milione di euro; ‘Ariminum digitale: per una fruizione interattiva del patrimonio archeologico, storico-artistico e culturale della Biblioteca e dei Musei del Comune di Rimini’, presentato dal Comune di Rimini e finanziato con euro 764 mila euro”.