Al via una consultazione pubblica sulle Linee guida per la digitalizzazione 3D di beni storico-artistici e museali

Fino al 28 febbraio sarà possibile formulare proposte integrative o di miglioramento al documento elaborato dalla Digital Library del Ministero della Cultura, con l’obiettivo di definire standard e metodologie per la creazione di modelli digitali 3D accurati, interoperabili e riutilizzabili

La Digital Library, Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale, ha avviato una consultazione pubblica sulla piattaforma ParteciPA per raccogliere proposte integrative o di miglioramento alla prima versione delle Linee guida per la digitalizzazione 3D di beni storico-artistici e museali, di recente pubblicazione.

Il documento costituisce un'appendice tecnica delle Linee guida per la Digitalizzazione del patrimonio culturale, allegato 1 del Piano nazionale di digitalizzazione e, come si ha modo di leggere in una nota dell’Istituto, è stato realizzato “secondo un approccio documentale, con l'obiettivo di definire standard e metodologie per la creazione di modelli digitali 3D che siano accurati, interoperabili e riutilizzabili, in linea con i principi FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable)”. 

Alla sua elaborazione, e a quella degli allegati di riferimento, hanno contribuito l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale – ISPC e l’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione – ISTI del CNR.

La consultazione pubblica, aperta a chiunque interessato, è rivolta in particolare agli enti e luoghi della cultura pubblici e privati, ai soggetti pubblici e privati che producono, gestiscono e/o valorizzano i dati digitali del patrimonio culturale e agli enti della formazione e della ricerca.

La deadline per partecipare è fissata al 28 febbraio.

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ultima modifica 2025-01-21T10:37:44+01:00
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