Archivi a rischio: al via una call for abstracts per la realizzazione di un numero speciale di Comma, the Journal of the International Council on Archives

La rivista Comma, the Journal of the International Council on Archives ha lanciato una call for paper per la realizzazione di un numero speciale dedicato al tema “Endangered Archives”, formula traducibile con l'espressione archivi a rischio in italiano, in uscita nel 2026.

“Il numero - si legge nella presentazione della call - affronterà le preoccupazioni urgenti che riguardano  la conservazione dei materiali d'archivio a rischio, a causa di una serie di fattori economici, ambientali, tecnologici e istituzionali. Il nostro obiettivo è riunire le voci di tutta la comunità archivistica globale per offrire una panoramica su queste sfide e dare visibilità alle strategie innovative per la salvaguardia degli archivi.

Per questo numero - prosegue la nota - adottiamo un'interpretazione allargata del termine ‘a rischio', contemplando non solo gli archivi colpiti da calamità naturali e problematiche economiche, ma anche quelli soggetti a minacce di tipo tecnologico o derivanti da cambiamenti culturali e vincoli di risorse”.

Tra gli svariati temi sui quali si sollecita l’invio di contributi, i promotori della call annoverano anche gli archivi digitali a rischio, a causa di  formati obsoleti, metadati inadeguati e infrastrutture limitate; e le minacce tecnologiche alle attività di conservazione.

La deadline per l’invio degli abstract è fissata al 15 febbraio.

Approfondisci sul sito di ICA, International Council on Archives