Introduzione
Su Filodiritto, nell’ambito della rubrica sulle tematiche della gestione documentale a cura del progetto Procedamus, è stato pubblicato l’approfondimento. “EA-PDF: la nuova frontiera della conservazione digitale a lungo termine”, a firma di Daniela Lucia Calabrese.
“Quando pensiamo alla conservazione digitale dei documenti — si legge in apertura — il formato PDF è spesso il primo che ci viene in mente. In particolare, negli ultimi anni le istituzioni archivistiche, le biblioteche e i conservatori hanno adottato lo standard PDF/A, una versione del PDF pensata proprio per garantire che un documento rimanga leggibile e integro anche tra molti decenni. Ma il mondo del digitale evolve in fretta e, con esso, cambiano le esigenze di chi deve assicurare la memoria del nostro tempo.
È in questo scenario che nasce EA-PDF, un nuovo profilo tecnico sviluppato da un gruppo di esperti e istituzioni internazionali coordinati dalla PDF Association. EA-PDF promette di superare molti dei limiti riscontrati nel PDF/A tradizionale e si propone come formato “archival by design”: in altre parole, non semplicemente adattato all’archiviazione, ma progettato fin dall’inizio per rispondere alle esigenze della conservazione a lungo termine”.
Continua a leggere su Filodiritto
Ultimo aggiornamento: 08-07-2025, 12:25