Portafoglio europeo di identità digitale: un’ipotesi sulla sua struttura
Su Agenda Digitale, Giovanni Manca ha provato a ipotizzare la struttura con la quale si procederà a configurare l’EU digital identity wallet, in italiano portafoglio di identità digitale, l’ecosistema di servizi che l’Unione Europea ha deciso di introdurre per fornire a tutti i cittadini un’identità digitale unica e interoperabile.
“La sua importanza - scrive l’esperto in apertura - è già evidente nel testo del Regolamento europeo 2024/1183 (eIDAS 2.0) che introduce l’EUDIW. Quasi la metà dell’articolato di questo regolamento è dedicata al Portafoglio e le regole stabilite evidenziano la complessità del progetto e della messa in opera dello specifico ecosistema indispensabile per il corretto funzionamento e la conformità legale del Portafoglio. Una insieme di ipotesi sull’ecosistema dell’EUDIW sono illustrate nel seguito”.
Di seguito l’indice degli argomenti affrontati da Manca:
- Ecosistema e funzionalità del Portafoglio
- Governance dell’EUDIW
- Pianificazione delle attività
- Adeguamento normativo
- Infrastruttura tecnologica
- Definizione delle procedure
- Aspetti di conformità
- Formazione del personale e degli utenti
- Assistenza e comunicazione del progetto
- EUDIW e firma elettronica.