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Introduzione

È stato pubblicato lo standard ISO 14721:2025 - “Space Data System Practices — Reference model for an open archival information system (OAIS)”. Il documento, a cura di CCSDS, The Consultative Committee for Space Data Systems,  si configura come il più importante riferimento internazionale in materia di conservazione a lungo termine dei contenuti digitali, non a caso indicato anche come modello di riferimento nelle Regole tecniche italiane in materia di conservazione digitale

La nuova versione sostituisce la precedente release dello standard, risalente al 2012 ed è frutto di quanto elaborato, sempre da CCSDS, con il Magenta Book del “Reference model for an Open Archival Information System (OAIS)”, documento preliminare e partecipato che, a differenza dello standard, è liberamente accessibile all’intera comunità professionale internazionale.

ABSTRACT

Di seguito la traduzione dell'abstract dello standard

"Questo documento definisce il Modello di Riferimento del CCSDS (Consultative Committee for Space Data Systems) e dell'Organizzazione Internazionale per la Normazione (ISO) per un Sistema Informativo Aperto per l'Archiviazione (OAIS – Open Archival Information System). Un OAIS è un sistema di archiviazione costituito da hardware, software, informazioni e processi e procedure basati su politiche, implementati e gestiti da un'organizzazione e dal suo personale. L'organizzazione si è assunta la responsabilità di preservare i patrimoni informativi e renderli disponibili per una Comunità Designata. L'organizzazione può far parte di un'entità più ampia. Il sistema soddisfa un insieme di responsabilità obbligatorie che permettono a un Archivio OAIS di distinguersi da altri usi del termine ‘archivio’. L'insieme delle responsabilità obbligatorie che un Archivio OAIS deve adempiere sono definite nella sezione 3.2.

Il termine "Aperto" in OAIS è utilizzato per indicare che questa Pratica Raccomandata, così come le future pratiche raccomandate e gli standard correlati, sono sviluppati in forum aperti, e non implica che l'accesso all'Archivio sia illimitato.

Le informazioni mantenute sono state ritenute necessarie per la Conservazione a Lungo Termine, anche se l'OAIS stesso non è permanente. ‘Lungo Termine’ è un periodo sufficientemente esteso da richiedere la necessità di considerare gli impatti delle tecnologie in evoluzione, nonché del supporto per nuovi media e formati di dati, o di un cambiamento nella Base di Conoscenza della Comunità Designata o di cambiamenti all'interno della Comunità Designata o della sua definizione. Il ‘Lungo Termine’ può estendersi indefinitamente. In questo Modello di Riferimento si dedica particolare attenzione all'informazione digitale, sia come forma primaria di informazione conservata, sia come informazione di supporto per materiali conservati, digitalmente o fisicamente. Pertanto, il modello include informazioni che sono intrinsecamente non digitali (ad esempio, un campione fisico), ma la modellazione e la preservazione di tali informazioni non sono trattate in dettaglio.

Questo Modello di Riferimento:

  • fornisce un quadro per la comprensione e una maggiore consapevolezza dei concetti archivistici necessari per la conservazione e l'accesso a lungo termine dell'informazione digitale;

  • fornisce i concetti necessari alle organizzazioni non archivistiche per partecipare efficacemente al processo di conservazione;

  • fornisce un quadro, inclusi terminologia e concetti, per descrivere e confrontare le architetture e le operazioni di Archivi esistenti e futuri;

  • fornisce un quadro per descrivere e confrontare diverse strategie e tecniche di Conservazione a Lungo Termine;

  • fornisce una base per confrontare i modelli di dati dell'informazione digitale preservata dagli Archivi e per discutere come i modelli di dati e le informazioni sottostanti possono cambiare nel tempo;

  • fornisce un quadro che può essere esteso da altri sforzi per coprire la Conservazione a Lungo Termine di informazioni che NON sono in formato digitale (ad esempio, supporti fisici e campioni fisici);

  • amplia il consenso sugli elementi e i processi per la preservazione e l'accesso a lungo termine dell'informazione digitale e promuove un mercato più ampio che i fornitori possono supportare;

  • guida l'identificazione e la produzione di standard correlati all'OAIS”.

Consulta la pagina dello standard sul sito di ISO


Ultimo aggiornamento: 14-04-2025, 16:14