Introduzione
Nel 1915, su iniziativa del Re Alfonso XIII di Spagna, fu istituito il Libro de Familia, registro ufficiale sul quale fino ad oggi sono state annotati e preservati nel tempo i dati relativi all’identità e alle situazioni di stato civile dei ai singoli componenti dei nuclei familiari.
Dallo scorso maggio, su effetto di una norma approvata nel 2010, il Libro de Familia è in via di progressiva dismissione. Al suo posto, un fascicolo personale accessibile online raccoglierà in automatico tutti i dati di questo genere. Tra gli altri, nascita, conseguimento della maggiore età, eventuale acquisizione della cittadinanza spagnola, matrimoni, divorzi e decesso.
Il LIbro de Familia continuerà ad avere valore legale per un periodo di transizione, durante il quale i suoi contenuti verranno convertiti nel nuovo formato e riversati nei nuovi fascicoli personali. In Spagna, il cambiamento è stato accolto in maniera molto controversa, come dimostrano gli oltre dieci anni intercorsi tra l’approvazione della legge che istituisce il fascicolo personale del cittadino e la sua effettiva attuazione.
Tra le altre cose, in particolar modo nei contesti locali più marginali, si lamentano difficoltà, ritardi e mancanza di risorse per le attività di conversione e migrazione dei dati contenuti nei registri familiari verso i nuovi fascicoli personali.
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Ultimo aggiornamento: 23-07-2021, 17:23