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Introduzione

Icona Whatsapp - foto di Dima Solomin via Unsplash

Su Agenda Digitale è stato pubblicato l’articolo “Chat a processo, ecco come i messaggi di Whatsapp diventano prove”, a firma di Luana della Luna e Beatrice Iannaccone. Nell’introduzione si legge quanto segue:

La digitalizzazione delle comunicazioni ha dato origine a questioni giuridiche del tutto originali, ed ha offerto nuovi e potenziali strumenti probatori sui quali vale senz’altro la pena interrogarsi. Sarebbe immaginabile, per esempio, sfruttare il contenuto dei messaggi digitali, ad esempio quelli scambiati attraverso Whatsapp o canali simili, come prova da esibire in sede giudiziaria? Vediamo la situazione e, nel caso, a quali condizioni e quale valore dovrebbe riconoscersi a queste forme di corrispondenza”.

Nel prosieguo, l’articolo approfondisce i seguenti argomenti:

  • Messaggi istantanei quali documenti informatici
  • Requisiti per l’ammissibilità dei messaggi Whatsapp a processo
  • Valore dei messaggi Whatsapp in sede giudiziaria
  • Messaggi Whatsapp come prova del credito
  • La decisione della Suprema Corte
  • Cosa dicono norme e giurisprudenza.

Leggi l’articolo su Agenda Digitale


Ultimo aggiornamento: 23-06-2025, 12:57